Piatto unico, Mon Amour
19 Dicembre 2006
Appena un terzo degli italiani che consuma il pranzo fuori casa chiede che gli venga servito un pranzo completo, rispetto all’anno passato, si tratta di un crollo, pari al 13 percento in meno,
la stima è della Coldiretti, sulla base dell’Indagine Ismea – Ac Nielsen sui consumi extradomestici nel 2006, che evidenzia come siano quasi 18,5 milioni gli italiani che hanno pranzato
fuori casa per motivi di lavoro almeno una volta.
Si tratta di una tendenza che evidenzia un profondo cambiamento nelle abitudini alimentari degli italiani. Un orientamento che favorisce la domanda di piatti unici come panini o tramezzini (31
percento), pizza (29 percento) o insalate (19 percento) che incontrano un interesse crescente soprattutto nelle giovani generazioni più attente agli aspetti salutistici.
Le insalate sono particolarmente richieste dalle giovani donne del Nord, laureate e lavoratrici dipendenti, preoccupate per la propria linea. Per queste ragioni cambiano anche i luoghi dove
viene consumato il pranzo fuori casa con l’affermarsi dei bar o degli snack bar (31 percento) rispetto ai ristoranti (24 percento), pizzerie (23 percento) o mense (18 percento).