Mazzocca: «in Abruzzo puntiamo a rimuovere ticket di 50 centesimi»
21 Novembre 2007
Abruzzo – «Ogni anno in Abruzzo spendiamo circa 300 milioni di euro per i farmaci con una media di circa 300 euro di spesa per ciascun abitante, tuttavia, la nostra politica del
farmaco ha prodotto dei risultati tangibili e forse per la prima volta riusciremo a restare nel limite del 13% rispetto al totale della spesa sanitaria».
Sono le parole dell’assessore alla Sanità, Bernardo Mazzocca, intervenuto, questa mattina, a Pescara, al convegno sulla responsabilità del farmacista, in corso di svolgimento
nella sede della Provincia di Pescara. «Le misure e gli interventi che abbiamo adottato in questi due anni e mezzo per frenare la spesa farmaceutica sono stati molteplici« ha detto
l’assessore «dall’incentivazione al consumo dei farmaci generici all’implementazione della distribuzione diretta, dal rispetto del criterio dell’appropriatezza prescrittiva dei farmaci al
contributo per l’assunzione di farmacisti per favorire l’allungamento dei tempi della stessa distribuzione diretta da parte delle strutture ospedaliere. Per di più« ha aggiunto
«abbiamo dovuto respingere giudiziariamente l’assalto delle multinazionali del farmaco che avevano cercato di bloccare i nostri provvedimenti. Ovviamente« ha spiegato
Mazzocca« continueremo ad attivare i controlli ed il monitoraggio della situazione.
Tra gli obiettivi principali che ci siamo prefissi« ha concluso «c’è, infatti, quello di rimuovere quell’odioso balzello rappresentato dal ticket di 50 centesimi«.
Compartecipazione che, peraltro, non riguarda tutti i farmaci e non è prevista a carico di quel quarto di cittadini abruzzesi che sono totalmente esenti per reddito o per patologia.