FREE REAL TIME DAILY NEWS

Matera: Folino, ulteriore strumento di risposta alla crisi

By Redazione

“La scelta di istituire a Matera una zona franca urbana può certamente contribuire al rilancio dell’economia locale e va quindi salutata positivamente”.
E’ quanto sostiene l’assessore alle Attività produttive della Regione Basilicata, Vincenzo Folino, che esprime “soddisfazione per una decisione che il Consiglio
regionale aveva sostenuto con un ordine del giorno votato all’unanimità il 31 luglio scorso, e che mi auguro possa aiutare in particolare la riconversione delle aziende in
crisi del settore del mobile imbottito”.

“E’ del tutto evidente – continua l’assessore – che proprio in un settore così provato dalla congiuntura sfavorevole di questi mesi, i vantaggi
della zona franca urbana potrebbero contribuire a contenere gli effetti di una crisi che si presenta in maniera sempre più grave e contraddittoria. Se da un lato, infatti, le
imprese soprattutto di piccole e piccolissime dimensioni continuano a chiudere, le imprese più grandi fanno registrare finalmente un aumento dei volumi produttivi, che in un
certo senso fa ben sperare. Ma sull’intero sistema produttivo pesa sempre di più la criticità dovuta alle difficoltà di accesso al credito, che per molte
imprese sembra del tutto precluso in questo periodo”.

“Alla luce di questa situazione – afferma ancora Folino – l’assessorato alle Attività produttive della Regione convocherà nelle prossime ore una
serie di incontri con l’Abi, con le associazioni imprenditoriali e con i sindacati per un esame della situazione”.

“L’istituzione della zona franca urbana – conclude l’assessore – è quindi un ulteriore strumento per rispondere alla crisi mettendo in campo i vantaggi
localizzativi di un’area importante per l’economia regionale quale è quella di Matera. Ma allo stesso tempo vanno rapidamente definiti gli interventi strutturali per
far fronte alla crisi del settore del mobile imbottito. Occorre rilanciare il metodo della cooperazione interistituzionale, concludendo in tempi brevi la procedura avviata con il
Ministero dello Sviluppo economico per la definizione dell’accordo di programma sulla reindustrializzazione del sito ex Nicoletti, e concretizzando, anche alla luce delle
novità dell’ultimo periodo, la discussione sul protocollo Scajola, sulla quale la Regione non farà mancare il proprio apporto di idee, di proposte e di risorse
finanziarie”.

 

 

VISITA LO SHOP ONLINE DI NEWSFOOD