Le Morette brut metodo classico di Fabio e Paolo Zenato

13 Maggio 2018
LE MORETTE BRUT METODO CLASSICO DI FABIO E PAOLO ZENATO
UN OTTIMO METODO TRADIZIONALE DELLA AZ. AGR. VALERIO ZENATO DI PESCHIERA DEL GARDA
Anche il Garda, come il lago di Iseo, conferma non solo una vocazione di terroir ma anche di imprenditori e di vignaiuoli appassionati di bollicine. L’Italia enoica, da qualche anno si riscopre terra di bollicine. A dire il vero lo è sempre stata, ma limitata ad aree ben precise, come il Lambrusco, l’Emilia frizzate, l’Astigiano dolce e il Prosecco Veneto.
Oggi diverse realtà mostrano grandi vini, sia metodo italiano che metodo tradizionale. per favore scegliamo queste menzioni speciali che caratterizzano bene l’origine e la elaborazione senza perdersi in elucubrazioni e panegirici linguistici. Il Garda, o meglio l’azienda agricola di Valerio Zenato, presenta il suo primo metodo tradizionale (metodo classico in etichetta), ottenuto, dopo i giusti tempi necessari di sperimentazione, dalle uve Turbiana e Chardonnay vendemmiate nel 2013, quindi un Millesimato Brut, Blanc de Blancs, come si è soliti scrivere, ovvero ottenuto solo da uve bianche e dopo almeno 36 mesi di permanenza e affinamento sui lieviti.
Eccezionalità è l’utilizzo dell’uva Turbiana, una delle 500 cultivar di viti presenti in Italia (250 in Francia) che innanzitutto lega il territorio al vitigno, quest’ultimo determina una impronta. Si scopre così che il biotipo Turbiana è il vero e autentico vitigno autoctono di Lugana. Uno lavoro a cui l’azienda collabora attivamente come partner universitario, sotto il profilo vivaistico e di monitoraggio varietale sul territorio attraverso la selezione clonale.
Ma non solo: il nome Le Morette prende origine da un particolare Germano Reale che vive sulle sponde del lago di Garda nei pressi dei vigneti aziendali che degradano verso il laghetto del Frassino, in piena oasi naturalistica protetta.
Siamo in pieno territorio dei vini Dop Lugana, zona che ha avuto origine dai movimenti del ghiacciaio antico dopo l’ultima glaciazione, terreno morenico composto da uno strato argilloso che ha natura calcarea e marnosa conferendo al substrato naturale spazi soffici, con elevata salinità dovuta a molti sedimenti minerali migliorati da un microclima lacustre molto utile alle vigne e agli uliveti che portano eleganza, delicatezza, pulizia di sapori e aromi nei vini e nell’olio extra verdine di oliva.
Ecco l’assaggio di Le Morette, vino spumante di qualità, brut, sboccatura 2018: Un corpo color paglia pulito con riflessi intensi sostiene una ricca effervescenza spontanea che evolve in una serie di piccole catenelle lente e sinuose formanti una corona circolare esterna, sottile, continua di bollicine fini. Lo spettro aromatico è particolarmente fruttato con un bel fiore di Sterlizia. Il sorso è pieno, denota tessitura e tensione, nitido e setoso, equilibrio acido-morbido su base minerale, sentore di piacevole nespola, finale con toni di farina cotta e nocciola oltre a un elegante balsamo.
Az. Agr. Valerio Zenato s.s.
Viale Indipendenza 19 D
Peschiera del Garda (VR)
tel +390457552724
info@lemorette.it
http://www.lemorette.it
Giampietro Comolli
Newsfood.com
Giampietro Comolli
Economista Agronomo Enologo Giornalista
Libero Docente Distretti Produttivi-Turistici
Mob +393496575297
Editorialista Newsfood.com
Economia, Food&Beverage, Gusturismo
Curatore Rubrica Discovering in libertà
Curatore Rubrica Assaggi in libertà
Redazione Newsfood.com
Contatti