L’Antica Fiera di San Gregorio a Valdobbiadene è stata un successo!

Quasi 50 mila presenza, due convegni super affollati, una nuova associazione presentata, il primo premio San Gregorio, la presenza del ministro Luca Zaia, la nuova sede della scuola ristorazione,
doppia cerimonia con la novità del lunedì in piazza. I motivi di orgoglio per com’è andata l’edizione 2010 dell’Antica Fiera di San Gregorio potrebbero continuare.

Tanta soddisfazione è emersa in una riunione di bilancio dell’iniziativa presieduta dal vice sindaco Pietro Giorgio Davì che ha la delega all’ organizzazione dell’Antica Fiera: “I
cittadini di Valdobbiadene sono stati entusiasti, ma è tutto il territorio della Marca e del Veneto che ha risposto come non mai – sottolinea lo stesso Davì – Forse siamo stati
fortunati per il bel tempo, ma sicuramente aver creato tanti motivi di novità è stata una scelta coraggiosa e azzeccata. Coraggiosa perchè in tempi di crisi ogni passo va
calibrato nel modo giusto senza sprecare risorse, azzeccata in quanto mai come quest’anno si sono registrate così tante presenze di visitatori e turisti”.

L’appuntamento di San Gregorio è stato anche l’occasione per lanciare un nuovo progetto turistico del Comune di Valdobbiadene: “Si, vogliamo costruire un marchio paniere che identifica
l’ospitalità del nostro territorio che non è solo Prosecco – aggiunge Davì – Andremo a creare un cesto delle bontà per vendere l’immagine di uno dei comuni
più vivibili d’Italia. In questo cesto ci saranno una bottiglia di Prosecco docg, una soppressa, un pezzo di formaggio di malga del Cesen e un barattolo di miele delle nostre
colline”.

Grande soddisfazione intanto anche per il Primo Premio San Gregorio vinto da malga Mariech per un formaggio della categoria formaggi di malga del Cesen, stagionati-alpeggio 2009. Pari merito,
al secondo posto, per tre malghe: malga Budoi, malga Barbaria (malga comunale) e malga Endimione. Straordinaria poi la partecipazione dei produttori delle piccole produzioni locali (salumi in
primis) al progetto per la produzione di PPL seguendo dei disciplinari che danno garanzie di qualità ai consumatori. Il tutto in collaborazione di Regione Veneto e Asl 8 che sovrintende
al progetto. E’ nata una associazione che è presieduta da Luca Buffon.

“Queste cose sono sinonimo di un territorio vitale e dinamico che non resta a guardare – conclude Davì – Valdobbiadene sta dimostrando di saper mettersi in gioco e di guardare in avanti.
Lo dimostra anche il fatto che proprio il nostro comune sta coordinando i 15 del territorio del Prosecco superiore o Conegliano Valdobbiadene docg. Proprio il 25 marzo andremo a siglare un
regolamento rurale per uniformare le regole delle pratiche agricole su tutto il territorio della docg. A Valdobbiadene esiste un regolamento del 1957 che andava sostituito e adeguato al grande
lavoro che i nostri viticoltori stanno facendo per garantire prodotti di qualità e uno sviluppo sostenibile. Ricordo l’indagine del settimana Panorama che mette il nostro territorio in
testa alla classifica dei comuni più salubri d’Italia”.

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Redazione Newsfood.com+WebTV