La saliva favorisce la diagnosi precoce di un attacco cardiaco
22 Aprile 2008
Una diagnosi precoce di un attacco di cuore è adesso possibile utilizzando poche gocce di saliva e un nuovo chip nano biotecnologico, è quanto sostiene un team di ricercatori
dell’Università del Texas a Austin, che ha riportato i risultati del proprio studio in un recente convegno dell’American Association for Dental Research.
Il chip nanobio – dicono gli scienziati americani – potrebbe essere impiegato un giorno per analizzare la saliva dei pazienti a bordo di un’autoambulanza, nello studio di un dentista e persino
nella drogheria dietro l’angolo di casa, aiutando a salvare vite e a prevenire i danni associati alle malattie cardiache.
Per la loro scoperta, i ricercatori di Austin si sono avvantaggiati della recente identificazione di un certo numero di proteine del sangue che contribuiscono in modo significativo – e ne sono
indicatrici – all’insorgenza delle malattie cardiache. Sfruttando componenti microelettrici e microprodotti sviluppati inizialmente per l’industria elettronica, essi hanno sviluppato una serie
di apparecchi sensori nanobiotecnologici che sono biochimicamente programmati per analizzare serie di queste proteine nella saliva.