Il progetto ArchitectsParty approda a Milano

19 Maggio 2016
Un’alleanza tra due dei settori trainanti dell’Italian Style: design e food. Potrebbe essere questa la sintesi delle quattro serate che permettono di immergersi nel mondo creativo di 11 studi di architetti milanesi. Il progetto si chiama ArchitectsParty, e dopo Torino approda a Milano, per poi proseguire, nei prossimi mesi, per Venezia, Firenze, Roma, Londra e Amsterdam+Rotterdam, in un’unica serata.
L’appuntamento milanese debutta martedì sera, e prosegue sino a venerdì sera, con un ricco aperitivo organizzato negli studi di architettura che per l’occasione aprono le porte ad appassionati di settore e agli addetti ai lavori, per visitare le location creative – in genere accessibili a pochi – e conoscere di persona gli architetti e i loro lavori.
Il format, nato nel 2008, è stato ideato da Towant, un’agenzia toscana che si dedica ad organizzare eventi di architettura in Italia e all’estero, coinvolgendo anche alcuni dei più importanti brand del design italiano e internazionale. Tra gli eventi con un forte legame con il food, organizzati in questi anni si possono citare ArchichefNight, gli appuntamenti a tavola dove lo chef è l’architetto, con la tappa milanese che si è svolta lo scorso mese di marzo.
Gli studi coinvolti a Milano sono undici, noti sia a livello nazionale, sia a livello internazionale. Gli aperitivi iniziano alle 19, tranne due eccezioni. Vediamoli, gli appuntamenti.
Martedì 17 maggio, l’aperitivo è in programma presso Aim Studio (via Simone Schiaffino 3); Mygg Architecture (via Galvano Fiamma, 12) e Studio Wok (via Parravicini 16).
Mercoledì 18 maggio, l’appuntamento è presso Atelier Verticale Architetti-Paolo Cesaretti Architetto-Quindicizerotre-Cristina Vannini/arc (via Oxilia, 23); nisimagnoni | Nm – Architetti (via Gaudenzio Ferrari 5), in questo caso le porte si aprono alle 20; e Studio Milo (via Ventura 3).
Giovedì 19 maggio è il turno di Dontstop architettura (via Maurizio Quadrio 23); One Works (via Statuto 11); e Principioattivo (via Melzo 34).
Venerdì 20 maggio, ultimo giorno, sono impegnati solo due studi e, cioè, Caberlon Caroppi (via Scipione Piattoli 7) e LPzR architetti associati (via Monte Rosa 17) che anticipa l’aperitivo di un’ora e, cioè, alle ore 18.
In queste quattro serate di aperitivi esclusivi, i partecipanti potranno votare online la serata più divertente, l’allestimento più suggestivo o il migliore dj set, cliccando su www.towant.eu, per l’assegnazione degli ArchitectsParty Awards, che è la novità di questa edizione. Inoltre durante le serate, i volti e le scarpe dei protagonisti dell’architettura contemporanea saranno immortalati in uno scatto istantaneo grazie al foto progetto ArchShooting, che ha l’obbiettivo di raccontare gli architetti attraverso il loro look.
Media partner dell’iniziativa la rivista ELLE Decor e i portali web internazionali Architonic e Mimoa. Alla tappa milanese partecipano anche Agape, Cesar, Corà Legnami, Dornbracht, Effegibi, Electrolux, Essequattro+Nero3, Flos, Kaldewei, MDF Italia, Sedus, Tubes. Infine Birra Menabrea e i salatini Lorenz By Loacker, in qualità di drink e food partner, per arricchire l’aperitivo preparato dagli architetti ma, anche, per dare più gusto alle serate.
Lo scopo di ArchitectsParty, come pure ArchitectsChef che si svolge praticamente in contemporanea è quello di creare una rete di relazioni, attraverso il buon cibo, fra gli architetti, i potenziali committenti e gli appassionati che desiderano scoprire la “tana” dei creativi delle città coinvolte nel progetto.
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