Il falco-robot per scacciare i piccioni
9 Ottobre 2007
NOTTINGHAM (REGNO UNITO) – Chi non ha mai avuto un pensiero «poco gentile» nei confronti dei piccioni che volano sulla testa in molte piazze italiane o che
«macchiano» auto, vestiti, qualche volta capelli con i loro «ricordi»? Se a questo aggiungiamo che alcuni di questi volatili possono portare malattie c’è
n’è abbastanza perché si aguzzi l’ingegno di chi proprio non ce la fa più a sopportarli.
Tra questi l’inglese Jack Kent, che ha pensato che il miglior modo di tenere lontani i piccioni fosse di spaventarli. E visto che di solito i piccioni hanno paura dei falchi mister Kent ha
pensato di costruire un falco meccanico, in fibra di vetro, che non si limita a incutere terrore con il suo aspetto, molto simile a quello dei falchi veri, ma ne imita i suoni, in particolare
quello di «caccia».
Insomma una specie di spaventapasseri (pardòn, spaventapiccioni) tecnologico. L’idea è piaciuta al comune di Nottingham, che ha pensato di adottarlo, piazzandolo sulla
sommità di alcuni edifici, ottenendo pare, risultati lusinghieri. La soluzione, fanno notare a Nottingham, è ideale, perchè non c’è nessuno spargimento di sangue, i
piccioni (e anche altri uccelli) stanno semplicemente alla larga. Non tutti i piccioni, va detto, si sono lasciati «incantare» da Percy (il nome che è stato dato al falco
meccanico), ma tant’è, finchè gli altri ci cascano…
19 settembre 2007