I pensionati della Puglia ad Acqui Terme
29 Ottobre 2007
Centoventi pensionati agricoltori iscritti all’Associazione Cia della Puglia hanno soggiornato in questi giorni ad Acqui Terme, in provincia di Alessandria, scopo della loro presenza la
fruizione delle proposte per il benessere della persona delle Terme di Acqui, dimostrando gradimento per i servizi messi a disposizione dalla struttura della città termale.
I pensionati pugliesi, di cui un buon numero viticoltori, accompagnati dal responsabile regionale dell’Anp, Cosimo Ingrosso, sono stati alloggiati presso l’Hotel Regina.
Proprio presso l’Hotel Regina, mercoledì 24 ottobre, una delegazione dell’Anp e della Cia provinciale di Alessandria hanno incontrato i colleghi pugliesi.
L’Associazione pensionati della Cia di Alessandria era rappresentata dal presidente, Vittorio Tallone, dal componente del direttivo, Angelo Prando, e dal segretario, Giampiero Piccarolo mentre
per la Confederazione era presente il vice presidente provinciale, Carlo Ricagni, il presidente zonale di Acqui Terme, Giuseppe Mura e la responsabile di zona, Cinzia Cottali, accompagnata da
Daniele Ravetta, tecnico della Cia.
Un incontro, quello tra le due realtà, basato su un clima di festa e di amicizia, che si è concluso con un aperitivo – degustazione di prodotti tipici dei produttori alessandrini.
In questo modo i pensionati della Puglia hanno potuto degustare i vini monferrini (Dolcetto d’Acqui, Dolcetto d’Ovada, Barbera d’Asti, Monferrato Rosso, Cortese dell’Alto Monferrato e
Chardonnay), le formaggette e i salami di capra, i grissini e i biscotti di mais marano macinato a pietra, le mostarde e i prodotti orticoli sott’olio, il miele di acacia e di castagno delle
vallate acquesi.
La presenza della Cia e dell’Anp all’Hotel Regina è stata occasione per la raccolta delle firme per la petizione contro la burocrazia e per l’apertura di un seggio per la raccolta delle
schede relative alla Consultazione nazionale “Liberi da Ogm”.