Privatizzazione porto di Salonicco: H2biz in prima linea con Rete Fornitori

31 Ottobre 2015
Il governo greco ha recentemente concordato con l’Unione Europea la vendita di alcune infrastrutture strategiche in cambio di aiuti finanziari. Tra queste figurano le ferrovie e i porti del Pireo e di Salonicco.
Il porto di Salonicco è il secondo della Grecia e ha una posizione strategica nel Mediterraneo orientale essendo situato all’incrocio delle principali reti di trasporto terrestre: Est-Ovest tramite l’autostrada Egnatia; Sud-Nord attraverso la rete autostradale P.A.Th.E., V e X corridoi europei. Inoltre, il porto si trova a 16 chilometri dall’aeroporto internazionale di “Macedonia” e ad un chilometro dalla stazione ferroviaria.
La privatizzazione prevede due livelli: l’asta per la vendita del porto, che scade a febbraio 2016 e a cui partecipano i colossi del settore come Maersk, e l’asta per la gestione dei servizi di terra (movimentazione passeggeri a terra, somministrazione alimenti e bevande, intrattenimento, telecomunicazioni, centri commerciali, approvvigionamento idrico ed elettrico, gestione rifiuti, gestione depositi bagagli, servizi di accoglienza e turismo, servizi alla persona e servizi alle imprese, servizi di sicurezza) .
A questo secondo bando, i cui termini sono in corso di definizione, parteciperà Rete Fornitori, la rete di fornitori italiani costituita da H2biz nel 2011 e che attualmente conta 6.100 operatori in 47 settori merceologici.
I concorrenti per l’assegnazione dei servizi di terra sono tanti e provengono da diversi paesi. Per vincere il bando il Gruppo H2biz punterà sulle economie di scala che una rete di operatori così numerosa è in grado di generare e sul vantaggio di poter gestire tutti i servizi attraverso un’unica cabina di regia.
Redazione Newsfood.com Contatti