Gruppo Casillo a Host 2019: nasce la dodicesima filiera Prime Terre con 8.500 tonnellate di grano

Il Gruppo Casillo e il Pastificio Gentile hanno presentato oggi il nuovo progetto di Filiera Prime Terre – Grano 100% Campano in occasione della 41° edizione di HostMilano. Un accordo che fa salire a 12 le filiere del progetto Prime Terre, incrementando a 8.500 il volume di tonnellate di grani regionali, di cui 3.500 per la filiera farina su canale bakery e 5.000 per la filiera pasta.
Un incontro denominato “Alla Ricerca della territorialità: Prime Terre e le regioni del grano” ha sancito il legame tra un leader mondiale nella trasformazione e commercializzazione del grano duro e uno degli storici pastifici italiani. A fare gli onori di casa Beniamino Casillo, CEO Gruppo Casillo e Alberto Zampino, CEO Pastificio Gentile: entrambi hanno sottolineato l’importanza di questo accordo da un punto di vista di valorizzazione del territorio.
Infatti, la pasta di Grano 100% campano, in vendita nei prossimi mesi, è prodotta con grano seminato, coltivato e raccolto nelle province di Caserta, Benevento e Avellino. Un patto importante quello fra il Gruppo Casillo e il Pastificio Gentile, uno degli storici opifici artigianali che hanno reso la città di Gragnano famosa in tutto il mondo per la sua pasta. Dopo la stretta di mano, si è tenuto uno Showcooking a cura della Signora Maria – anima del Pastificio Gentile – e dello chef Gabriele Tirabassi. Un trionfo di tradizioni, sapori e profumi che hanno conquistato la platea.
“Oggi scriviamo una pagina importante della nostra storia perché abbiamo sposato un progetto sul territorio e per il territorio. Nel Gruppo Casillo abbiamo trovato il partner ideale per perseguire il nostro obiettivo di accorciare ancora di più la filiera concentrandoci sui grani campani”, commenta Alberto Zampino – CEO Pastificio Gentile. “La semola con cui è prodotta questa pasta percorre pochissimi chilometri prima di arrivare al nostro pastificio e custodisce in sé la qualità garantita da Casillo a cui si aggiunge un importante impulso all’economia locale”.
di Mascia Maluta