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GRANDE NOVITA’: Il colosso giapponese lancia KIRIN FREE la birra a tasso alcolico zero

GRANDE NOVITA’: Il colosso giapponese lancia KIRIN FREE la birra a tasso alcolico zero

By Redazione

Il colosso giapponese lancia KIRIN FREE  la birra a tasso alcolico zero
La percentuale di alcol pari a zero la rende particolarmente adatta per chi guida, per le  donne in gravidanza e da chi solitamente non può fare uso di bibite alcoliche.
    
キリンのビール
“Kirin Free”     è la nuova bevanda, immessa sul mercato dal gigante nipponico della birra Kirin  (キリン) e,  secondo il produttore è in
assoluto la prima ‘bionda’ al mondo che può vantare la totale assenza di alcol, pur mantenendo il gusto tipico della classica birra.

Il successo ottenuto dal lancio del prodotto è stato tale che Kirin, la scorsa settimana, è stata  costretta ad acquistare diversi spazi pubblicitari su giornali e riviste per
scusarsi con i propri clienti per l’imprevisto “sold-out” . In poche ore le scorte della KIRIN FREE sono state “bruciate” dai clienti letteralmente “impazziti”.
Le richieste sono state 100 volte superiori alle previsioni.

“Abbiamo ricevuto molti apprezzamenti in particolare dalle donne in gravidanza – riferisce un portavoce dell’azienda giapponese -, felici di poter gustare una  birra senza doversi
preoccupare dell’alcol e degli indesiderati effetti collaterali “.

Il grande successo della prima birra senza alcol  è stato facilitato dal prezzo aggressivo stabilito dalla Direzione Marketing della KIRIN: la lattina da 350 ml costa infatti intorno
ai 150 yen (1,17 euro), contro i 220 yen della birra classica.

La prima in Italia potreste trovarla a Torino presso il Ristorante Kirin
(Chiedete di Silvia e Chiara – Tel. 011 7428158  Cell. 338 1858690)

KIRIN FREE, chiara o rossa, bionda o scura …..siamo curiosi di assaggiarla e di inserirla nella  “Enciclopedia Mondiale della birra  e dei birrai” – imminente edizione in
stampa.

KIRIN
(Kirin Brewery Company) Tokyo – giappone
Nel 1870 l’americano William copeland e il tedesco Herman Heckland fondarono a Yokohama, sull’isola Honshu, la prima fabbrica di birra giapponese, Spring Valley Brewery.
Nel 1884 l’azienda fallì; ma ‘anno dopo, per iniziativa di un gruppo di uomini d’affari americani e inglesi, fu riaperta come The Japan Brewery Company.
Nel 1888 avvenne il lancio della KIRIN, una lager dal nome di una figura mitologica cinese, mezzo cavallo e mezzo drago. secondo una leggenda, Kirin sarebbe apparso alla madre di Confucio poco
prima che questi nascesse. Una visione dunque ritenuta come preannuncio di un grande uomo e di eventi felici. Mentre un’altra versione fa di Confucio il frutto di una breve relazione di
KIRIN  con una donna di nome  En Chen  Tsai.

Nel 1907 la società prese il nome attuale, in seguito all’acquisto da parte della famiglia Mitsubishi. Da allora l’ascesa fu inarrestabile: a metà degli anni ’60 la KIRIN
controllava quasi il 40% del mercato giapponese.

Nel 1990 comparve la Ichiban…..
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Kirin Beer*, premium lager. La lunga maturazione la rende più piena rispetto a tante altre birre giapponesi della stessa tipologia. E’ la lager con il maggior successo di mercato in
Giappone; viene prodotta su licenza in diversi paesi.

Kirin Ichiban*, super premium ……..
 
Kirin Black Beer*, …………………

Kirin Stout*, …………………

Kirin Alt*, …………………

Kirin Draft*, …………………

Kirin Light*, lager chiara leggera (g.a. 3,5%)

Kirin Free*, …………………(di prossimo inserimento)

 (dal Volume: I produttori di birra  “Enciclopedia Mondiale della birra e dei birrai”  di Antonio Mennella – Editrice Taro 2009)

 Redazione Newsfood.com – Giuseppe Danielli

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