FREE REAL TIME DAILY NEWS

Federalismo, Cotto: «solo il Piemonte è bloccato»

By Redazione

Torino, 28 Dicembre 2007 – «Ma quale federalismo universitario! Mentre il Piemonte continua a sognare, il Veneto passa dalle parole ai fatti e approva la delibera per chiedere il
federalismo differenziato» così Mariangela Cotto (Forza Italia), vicepresidente del Consiglio regionale, commenta il varo da parte del Consiglio del Veneto di un documento che
dà mandato al presidente Galan di negoziare con il governo forme particolari di autonomia, dando attuazione all’articolo 116 della Costituzione.

«Solo il Piemonte resta al palo – precisa Cotto – con l’assessore Bairati che ancora parla della possibilità di aprire un confronto politico con il governo per ottenere il
federalismo universitario. Intanto le altre Regioni italiane mettono nero su bianco. La prima a partire è stata la Lombardia che già nello scorso ottobre ha firmato un accordo con
il governo Prodi. In essa si stabilisce l’avvio del percorso che porterà in Lombardia all’applicazione del cosiddetto federalismo differenziato. Ora tocca al Veneto intraprendere la
stessa strada ed è facile prevedere che tra breve vi sarà un secondo accordo con il governo. Solo il Piemonte è fermo, bloccato dalle fantasticherie di Bresso su Limonte, o
sulla politica degli annunci a cui non seguono mai fatti concreti».
Per sollecitare la Giunta ad essere operativa, Forza Italia aveva presentato fin dal maggio 2007 un documento analogo a quello votato in Lombardia, ma la proposta è ferma in VIII
Commissione.

«Evidentemente non rientra tra le priorità della maggioranza – aggiunge Cotto – o forse si temono nuove spaccature, dal momento che l’ala massimalista ha già stoppato la
disponibilità solo a parole della presidente Bresso. Ormai stanno litigando su tutto, dai buoni scuola alla Tav, e Bresso non vuole certo aggiungere altra carne al fuoco. In questo modo
però ci va di mezzo l’interesse dei cittadini piemontesi, perché le altre Regioni del Nord vanno avanti, senza aspettare il Piemonte ritardatario».

VISITA LO SHOP ONLINE DI NEWSFOOD