Eliminazione degli avvisi bonari: critiche dai consulenti
5 Dicembre 2007
I Consulenti del lavoro hanno mosso alcune critiche all’eliminazione degli avvisi bonari, stabilita dal messaggio Inps n. 28577 del 28 novembre 2007.
L’Istituto, in particolare, ha stabilito che tutti i crediti accertati devono essere immediatamente iscritti a ruolo anche nel caso non siano stati preceduti dalla comunicazione di
irregolarità ed ha precisato che i primi a risentire della nuova norma saranno i datori di lavoro che utilizzano il sistema Dm e le aziende agricole (nei casi di crediti accertati in
sede di ispezione), mentre, dopo una fase propedeutica di aggiornamento archivi, saranno coinvolti anche i lavoratori autonomi.
Secondo il Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro, dato che gli archivi dell’Istituto potrebbero non essere aggiornati, le disposizioni dell’Inps potrebbero “portare ad una iscrizione a
ruolo di somme non dovute, con particolare riguardo alla gestione delle compensazioni”.
Al contrario, “la fase bonaria incentivata in questi anni dall’Inps (che l’aveva avviata nel 2001) aveva consentito di eliminare velocemente una buona parte dei crediti, a volte anche tramite
il contatto telefonico diretto”.
