Curare il dolore addominale è possibile
3 Ottobre 2007
Più di una persona su quattro nei Paesi cosiddetti occidentali è vittima di dolori o fastidi addominali, per i quali i medici non hanno nessuna cura ad eccezione dei medicinali
anti-acido, che di solito non funzionano.
In un recente studio, alcuni ricercatori della Mayo Clinic di Jacksonville (Usa), in collaborazione con team di laboratori svedesi, australiani e inglesi, hanno scoperto che una quota anomala
di cellule infiammatorie popola l’intestino degli individui affetti. E ciò suggerisce una nuova strada per comprendere tali disturbi. I risultati della ricerca sono stati pubblicati su
Clinical Gastroenterology and Hepatology e potrebbero portare a un innovativo metodo per eliminare questi dolori.
Se fossero confermati, infatti, si potrebbe mettere a punto un farmaco indirizzato proprio verso queste cellule per bloccare la loro funzione infiammatoria. Nicholas J. Talley, titolare della
cattedra di Medicina interna alla Mayo Clinic, spiega che la scoperta realizzata “potrebbe rappresentare l’individuazione di una nuova malattia specifica”.
Gli scienziati non sanno infatti perché siano presenti in quel particolare tratto dell’intestino le cellule infiammatorie, ma ipotizzano che possa trattarsi di una reazione allergica a
determinati cibi, poiché i pazienti coinvolti nello studio erano assolutamente sani. La spiegazione al dolore potrebbe quindi derivare da un’intolleranza alimentare.