Confindustria: PIL 2009 -4,9%, ripresa faticosa in 2010

19 Giugno 2009
Contro la crisi economica dalla quale il nostro paese stenta ad uscire, come sottolineato anche oggi da Confindustria, servono interventi concreti e urgenti tesi a incrementare i consumi. A tal
fine il Codacons chiede una prima misura da attuare immediatamente, e che sarebbe a costo zero per il Governo: anticipare i saldi estivi, facendoli partire già dalla prossima
settimana.
“Avevamo chiesto di anticipare i saldi già lo scorso anno, a dicembre, in occasione delle festività natalizie – spiega il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – non ci hanno dato
ascolto e tutti abbiamo visto come sono andati i consumi durante le feste di Natale”.
“L’obiettivo finale è raggiungere la liberalizzazione dei saldi. Sono ormai maturi i tempi per saldi liberi e permanenti – prosegue Rienzi – basta alle promozioni legate solo ad alcuni
periodi dell’anno e vincolate da norme assurde e dannose per i consumatori, che limitano gli sconti ad alcuni giorni dell’anno. Liberalizzando i saldi si aumenterà la concorrenza, i
commercianti potranno scegliere quando e come effettuare gli sconti, e si avrà una diminuzione generale dei prezzi spalmata su tutto l’arco dei 12 mesi. Una legge che regoli il tutto
è necessaria e può certamente nascere dalle proposte da noi lanciate, regolando con un unico articolo l’intera gestione dei saldi, nel rispetto della concorrenza, ma anche delle
esigenze di consumatori e commercianti”.