Campania: Isaia Sales su fondi europei
4 Ottobre 2007
Napoli, 2 Ottobre 2007 – “Il ministro Bersani fa bene a tenere alta la tensione sul raggiungimento degli obiettivi di spesa relativi al programma comunitario 2000-2006, quegli obiettivi
furono fissati nel 1999 dal Ministero (allora dell’Economia) concentrando volutamente una parte consistente della spesa negli ultimi due anni.
Per la Campania ciò ha voluto dire concentrare ben il 36% della spesa negli anni 2007 e 2008. Lo scopo di tale scelta era quello di concedere più tempo alla definizione dei
progetti di maggiore impatto e di maggiore complessità realizzativa come quelli infrastrutturali.
La Regione Campania ha sempre rispettato e continuerà a rispettare gli impegni concordati insieme alla Commissione e al Governo. Fino ad oggi non siamo mai venuti meno a questi impegni,
come certificato dai Governi che in questi anni ci hanno sempre assegnato le premialità previste per il raggiungimento degli obiettivi.
Del tutto strumentali sono invece le dichiarazioni rilasciate – come ogni anno – dall’onorevole Taglialatela sulla base dei dati di giugno. Dichiarazioni puntualmente smentite dai dati di
ottobre e di dicembre, che sono gli unici utili ai fini della rendicontazione.
A che livello di decadimento della polemica politica siamo arrivati se una Regione che ha sempre rispettato gli obiettivi fissati per il 31 dicembre di ogni anno, viene attaccata regolarmente
sui dati di giugno quando noto a tutti – da sei anni – che la spesa si concentra nel periodo da settembre a dicembre?
Vorrei ricordare che l’unica volta in cui la Regione Campania ha perso consistenti risorse europee – quasi 400 miliardi di lire, come certificato a Bruxelles e a Roma – é stato nel
periodo 1994-1999, quando il delegato alla gestione dei fondi europei era proprio l’onorevole Tagliatatela”.