Burocrazia: Un costo e un peso per le imprese agricole

8 Giugno 2010
Susegana (Tv) – “Servono norme più semplici in agricoltura. La burocrazia è un peso, una zavorra ed un costo per le imprese agricole”. Lo ha detto il presidente nazionale
della Confagricoltura Federico Vecchioni intervenendo a Susegana (Treviso) all’assemblea provinciale dei soci di Treviso.
Confagricoltura, ha ricordato Vecchioni, già tre anni fa aveva “pesato” gli adempimenti richiesti. Il carico complessivo su un’azienda agricola italiana di medie dimensioni, in termini di
tempo, sottrae due giorni di lavoro a settimana; oltre 100 in un anno, interamente dedicati alla compilazione di carte e tolti invece al mercato.
Così parte proprio dalla semplificazione il progetto politico economico di Confagricoltura per la competitività e la modernizzazione delle imprese italiane e per la radicale
ristrutturazione del settore primario. “Abbiamo iniziato dalla semplificazione, con proposte, consegnate nei giorni scorsi al ministro Galan – ha aggiunto Vecchioni – per giungere a norme
più semplici, e meno gravose sotto il profilo burocratico che riguardano tutti gli ambiti operativi: la nascita dell’impresa; il lavoro e la sicurezza; l’ambiente e le energie da fonti
rinnovabili; la salubrità degli alimenti; l’accesso ai sostegni comunitari; il fisco”.
“Quello che Confagricoltura sta andando a comporre – ha proseguito – è un disegno organico di diverse articolazioni legislative legate tra loro e finalizzate a comporre un ‘unicum’
progettuale da cui possa nascere quella normativa ‘di contesto’ indispensabile per ristrutturare il settore agricolo”. “Il nostro percorso – ha concluso Vecchioni – si delinea della massima
attualità anche a fronte delle proposte fatte dal ministro Tremonti in fatto di semplificazione degli adempimenti per le piccole e medie imprese”.
Ansa.it per NEWSFOOD.com