Bondi: «Il PDL nasce per rafforzare la democrazia nel Paese»
24 Febbraio 2008
«Il popolo dei moderati, dei cattolici, dei liberali, dei riformisti ha compreso perfettamente il valore storico e politico della nascita del Pdl per il rafforzamento della democrazia
italiana e per il futuro del nostro paese». Lo ha affermato il coordinatore nazionale di Forza Italia Sandro Bondi, intervenendo all’incontro promosso dall’associazione per il Partito
popolare europeo di cui fa parte anche l’europarlamentare Vito Bonsignore, passato nei giorni scorsi dall’Udc al Pdl.
«Il partito unitario dei moderati, dei cattolici e dei liberali nasce con una ragione su cui Casini non ha riflettuto abbastanza e cioè il cambiamento dell’Italia, evitandone il
declino economico e sociale. L’iniziativa voluta oggi da Bonsignore dimostra che ci sono migliaia e di migliaia di dirigenti dell’Udc che intendono partecipare da protagonista alla nascita del
Pd, cioè di un partito che nasce e si ispira al Ppe».