Alitalia, Fantozzi ai sindacati: “Accordo entro domani o mobilità”
10 Settembre 2008
A poco più di 24 ore dal termine indicato dal ministro del Welfare per la chiusura della trattativa sul futuro di Alitalia – entro giovedì notte, aveva indicato
Sacconi – arriva l’aut-aut del commissario straordinario della Compagnia di bandiera.
“Vi ho convocato perché auspico per domani il buon esito della trattativa – ha detto Fantozzi ai rappresentanti delle nove sigle sindacali riunite alla Magliana – se buon esito
non sarà domani dovrò procedere alla disdetta dei contratti di lavoro e aprire le procedure di mobilità”.
Un’uscita che non è piaciuta alle organizzazioni sindacali. Franco Nasso della Filt-Cgil vede nelle parole di Fantozzi un duplice messaggio: “Da una parte una pressione impropria
e dall’altra un certo ottimismo che si trovi una soluzione ai problemi sollevati dal sindacato”.
“Mettere l’avversario in un angolo – avverte Giuseppe Caronia della Uil Trasporti – può scatenare reazioni pericolose”.
Momenti di forte tensione ci sono già stati all’esterno della sede di Alitalia: qui, molti rappresentati sindacali sono stati contestati dai lavoratori, sono stati urlati slogan
anti-accordo ed è stato anche sparato un petardo tra la folla.