Abruzzo, la terra trema
3 Luglio 2009
L’ Abruzzo trema di nuovo.
Poco dopo le 13, la regione è stata investita da una forte scossa di terremoto: la gente è uscita immediatamente dalle case in preda al panico anche se per ora non si registrano
danni a cose o persone.
Secondo i sismologi, la scossa (con epicentro della zone do L’ Aquila e Pizzoli) ha sfiorato i 4 gradi Richter di magnitudo. Il territorio, in realtà è stati investito da una
serie di scosse.
Si è iniziato alle 2,16 con magnitudo 2.3 ed epicentro localizzato nel distretto sismico della Valle dell’Aterno, poi alle 3,14 e alle 3,18 due scosse con lo stesso epicentro tra
L’Aquila, Villagrande e Fossa, di magnitudo 3.4, e 2.7.
Infine 11.43, un’altra di 3.6 con epicentro nella zona Collimento, Villagrande e L’Aquila.
I nuovi sviluppi sismici hanno destato l’ interesse del Premier Berlusconi, che ha informato i ministri durante il Cdm di Palazzo Chigi.
Secondo alcuni testimoni presenti, Berlusconi non ha nascosto la sua preoccupazione, ed ha ricordato che la scossa di oggi è “di poco inferiore” a quella che ha provocato il disastro lo
scorso 6 aprile.
Notizia che, con l’approssimarsi del G8 (che si terrà nella Caserma della Guardia di Finanza a Coppito) è tutt’ altro che rassicurante.
Matteo Clerici