A Torino per la Pedemontana: incontro Province Regione

Biella – Pedemontana: sarà il 20 dicembre il prossimo passo avanti, la Regione Piemonte ha fissato per quel giorno a Torino la riunione operativa di coordinamento con gli enti
locali interessati dal collegamento tra Biella e il casello di Romagnano sulla A26-Voltri/Sempione.

Era stato il Ministro per le infrastrutture Antonio Di Pietro ad affidare alla Regione i compiti di coordinamento per il tratto piemontese della Pedemontana durante la sua visita a Biella del
24 settembre scorso.
In quell’occasione Di Pietro aveva individuato la Provincia di Biella come capofila dell’accordo di programma relativo all’opera e Ares Piemonte quale struttura tecnica per le attività
propedeutiche all’affidamento della progettazione.

A quella data il progetto preliminare era privo degli approfondimenti ambientali indispensabili a una valutazione da parte del Cipe: oggi Ares ha completato la cosiddetta anamnesi di quel
progetto, mentre la Provincia di Biella ha sottoscritto l’intesa con la Regione per il finanziamento necessario ad affidare l’incarico.
Saranno proprio questi i temi della riunione del 20, per la quale l’assessore regionale Daniele Borioli ha chiesto ai presidenti delle 3 Province interessate (Biella, Novara, Vercelli) di
estendere l’invito anche ai sindaci dei territori che saranno attraversati dalla strada. È invitato infatti il sindaco di Biella Vittorio Barazzotto, che è anche presidente del
consorzio dei comuni biellesi e aveva organizzato a Palazzo Oropa, sede della sua amministrazione, l’incontro con Di Pietro.

«Abbiamo a disposizione – commenta il presidente della Provincia di Biella Sergio Scaramal – la completa conoscenza tecnica dello stato di fatto della progettazione e gli strumenti
finanziari per le attività progettuali future. La nostra strategia di collegamento autostradale da Santhià fino al casello di Romagnano è considerata ottimale non solo
dalla Regione, ma anche dal governo: abbiamo la possibilità di creare una società mista pubblica-privata per dar vita alla autostrada, come si è fatto in Lombardia e di
utilizzare i ricavati di quella società per reinvestirli nel territorio».

L’assessore ai lavori pubblici della Provincia Claudio Marampon, che parteciperà alla riunione, esprime invece «soddisfazione anche per il lavoro di gruppo con le altre Province e
soprattutto con l’assessore Borioli che ci ha aiutati a evidenziare al governo l’importanza dell’opera: questo è un progetto provinciale ma ha un respiro più ampio perché
innesterà il Biellese nei corridoi europei. Lungo questo percorso abbiamo trovato molti ostacoli e per un certo periodo abbiamo anche lavorato in solitudine: in ogni caso ciò che
conta ora è il risultato ottenuto».