Viterbo: “Aeroporto, con l'Università si chiude il cerchio”

Viterbo, 3 Novembre 2007 – “Dopo il lavoro portato avanti da Provincia, Comune e Camera di Commercio, per la scelta del terzo scalo aeroportuale del Lazio arriva un altro importantissimo
contributo: quello dell’Università della Tuscia”. Il presidente della Provincia Alessandro Mazzoli accoglie così l’intervento del Magnifico rettore Marco Mancini a sostegno della
candidatura di Viterbo.

“Enti locali e forze sociali – dice Mazzoli – in questi lunghi mesi hanno manifestato unanimemente la volontà di raggiungere l’obiettivo, impegnandosi a fornire tutti gli elementi utili.
In particolare, abbiamo consegnato al ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi gli approfondimenti sul potenziale bacino di utenza e sull’impatto socio economico che l’operazione potrebbe
avere sulla Città dei Papi, oltre allo studio commissionato dalla Savit sui tempi di percorrenza necessari per raggiungere la Capitale. Tutti questi elementi si uniscono ai positivi
riscontri tecnici già forniti da Enac ed Enav”.

E ora a far pendere la scelta su Viterbo c’è anche la relazione autorevole dell’Ateneo, in cui emergono le positive interazioni tra lo stesso e lo scalo nel capoluogo. “Si tratta di un
altro lavoro prodotto in funzione del raggiungimento dell’obiettivo, un ulteriore tassello fondamentale anche per l’importanza dell’università come polo di eccellenza. Ringrazio il
rettore per il suo interessamento, pienamente in sintonia con il sentire comune non solo delle istituzione ma anche dei cittadini. Così – conclude Mazzoli – si rafforza la sinergia tra
gli enti territoriali: con l’università insomma, si chiude il cerchio di un percorso condiviso”.