Torino: Zanzare – I sottovasi colmi d’acqua stagnante creano un’ideale situazione per il proliferare di questi fastidiosi insetti

19 Giugno 2009
Torino – “Il piano di lotta alle zanzare per il quale la Regione investe ogni anno milioni di euro resta un’arma
poco efficace se non si compie una capillare opera di informazione che arrivi direttamente nelle case dei cittadini”.
E’ quanto sostiene il consigliere regionale Di Fi-Pdl Luca Caramella, che rivolge una sollecitazione agli assessorati regionali alla Sanità e all’Ambiente affinché coinvolgano in
modo più significativo i Comuni risicoli del Novarese.
“La nostra provincia, confinante con altre aree come il Vercellese e la Lombardia in cui le risaie sono una vera e propria fabbrica di zanzare – spiega l’esponente azzurro – può ottenere
importanti risultati nel debellare i fastidiosi insetti soltanto se i cittadini sono informati su come comportarsi: tutti gli sforzi degli enti pubblici compiuti con la lotta chimica e
biologica integrata possono infatti essere vani se in migliaia di case e di cortili restano abbandonati a sé stessi sottovasi o copertoni colmi di acqua stagnante, ideale situazione per
il proliferare delle zanzare”.
“Ecco perché chiedo alla Regione – conclude Caramella – di inviare ai Comuni più materiale informativo da distribuire alla popolazione, magari coinvolgendo anche gli operatori
della protezione civile e delle associazioni, delle pro loco e delle parrocchie”.