Tenaglia: «8 anni per scrivere una sentenza è gravissimo»
11 Marzo 2008
«Questa è una vicenda gravissima, la violazione di regole deontologiche da parte del giudice è evidente ed incontestabile».
Lo dice Lanfranco Tenaglia, responsabile Giustizia del Partito Democratico, commentando la notizia apparsa oggi, su un noto quotidiano, sul caso del giudice che da 8 anni deve depositare le
motivazioni di una sentenza di condanna per mafia.
«La speranza è che il CSM esamini il caso al più presto e ponga fine a questa vicenda che già ha prodotto danni irreparabili, con la decorrenza dei termini di
custodia preventiva in favore di soggetti accusati di appartenere alla mafia».