Sotto la neve pane, e speculazioni dei prezzi alimentari

11 Gennaio 2010
Roma – Con i prezzi della frutta e verdura che in media triplicano nel passaggio dal campo alla tavola occorre vigilare affinché l’ondata di maltempo con l’arrivo del gelo non
diventi la miccia per far esplodere il fenomeno della speculazione in un momento di difficoltà economica per le imprese agricole ed i consumatori. E’ quanto afferma la Coldiretti
precisando che “non appaino giustificati al momento rincari elevati e generalizzati al consumo dei prodotti ortofrutticoli”.
Alcuni prodotti, precisa Coldiretti, sono già raccolti da tempo come mele, pere e kiwi, mentre per altri, come gli agrumi, è in corso la raccolta. “Comunque – sottolinea
l’organizzazione agricola – gli eventuali leggeri rialzi alla produzione dovuti all’aumento dei costi di riscaldamento delle serre o alla ridotta disponibilità di alcuni prodotti orticoli
danneggiati dalle gelate, possono essere di qualche centesimo che non deve trasformarsi in euro nel passaggio dal campo alla tavola”.
Per fare acquisti di qualità al giusto prezzo la Coldiretti ha elaborato un vademecum per la frutta e verdura che consiglia di verificare l’origine nazionale per essere sicuri della
stagionalità, di preferire le produzioni locali che, non essendo soggette a lunghi tempi di trasporto, garantiscono maggiore freschezza, di privilegiare gli acquisti diretti dagli
agricoltori.
Ma, secondo la Coldiretti, occorre intensificare anche l’attività di vigilanza perché “sono praticamente scomparsi dai banchi di vendita della frutta e verdura i cartellini che
devono riportare obbligatoriamente oltre al prezzo, la provenienza, la varietà ed il livello di qualità per consentire ai consumatori di fare i necessari confronti e di capire quali
prodotti sono di stagione nel nostro Paese”.
Ansa.it per NEWSFOOD.com