Seconda edizione del Corso di Alta Formazione in Legislazione Alimentare

25 Gennaio 2011
L’Avv. Vito Rubino illustra il corso a Newsfood.com che è sponsor tecnico e Media Partner.
Vito Rubino:
Presentazione della seconda edizione
La seconda edizione del Corso di Alta Formazione in Legislazione Alimentare muove dalla positiva esperienza dell’a.a. 2009-2010 ed intende rinnovare l’offerta formativa tecnico-giuridica sulle
produzioni agroalimentari in Italia e nella UE.
Il Diritto Alimentare ha assunto, infatti, negli ultimi anni un’importanza fondamentale nell’ambito delle materie giuridiche a più elevato impatto economico: l’ampiezza degli scambi
connessi a quest’area manifatturiera accanto alla delicatezza dei beni giuridici oggetto della materia (in primis la salute e l’ambiente) costituiscono evidenza della centralità di questa
disciplina, troppo spesso sottovalutata nei corsi di laurea delle facoltà scientifiche ed umanistiche in Italia.
La materia si presenta di particolare complessità per la sua natura interdisciplinare: non soltanto, infatti, vengono coinvolte competenze “giuridiche” diverse (comunitaristiche,
penalistiche, amministrativistiche, civilistiche etc.), ma occorre interrelare gli strumenti che la scienza giuridica offre per la corretta interpretazione ed applicazione delle norme con le
declinazioni applicative di carattere tecnico, siano esse chimiche, microbiologiche o più in generale tecnologiche e farmaceutiche.
L’aumento progressivo della regolazione dei diversi aspetti della disciplina comporta poi, anche per il personale già coinvolto nelle attività produttive e di controllo ufficiale,
la necessità di un continuo aggiornamento interdisciplinare.
Risulta dunque evidente l’importanza di una formazione specialistica post-laurea, a partire da un corso-quadro, che, descrivendo la cornice generale entro cui si inseriscono le singole discipline
verticali, approfondisca di volta in volta, verticalmente, le tematiche di maggiore attualità ed importanza, offrendo al contempo occasioni di incontro con personalità autorevoli
per la verifica dell’apprendimento mediante il confronto con esperienze concrete.
Obiettivi formativi ed attestato finale:
Obiettivo fondamentale del corso sarà fornire ai partecipanti un quadro complessivo e dettagliato della legislazione alimentare UE e nazionale, creando un terreno comune fra addetti
dell’industria alimentare, funzionari pubblici del controllo ufficiale e professionisti del settore, per confrontarsi sull’evoluzione della materia e le problematiche più attuali ed
urgenti in Italia e nell’Unione europea. La compresenza di insegnamenti giuridici e scientifici garantirà l’acquisizione di un know-how adeguato sia per l’aggiornamento delle conoscenze
del personale già inserito in aziende agroalimentari, sia per la formazione degli studenti neolaureati delle facoltà scientifiche e giuridiche che intendano aumentare le proprie
chance di impiego in questo specifico ambito manifatturiero.
Al termine del Corso verrà rilasciata attestazione di frequenza utile per delineare nel curriculum vitae del candidato il know-how acquisito.
Target
Responsabili qualità – sicurezza ed area legale delle industrie alimentari; funzionari pubblici addetti al controllo ufficiale; avvocati; professionisti del settore alimentare; studenti
neolaureati delle facoltà scientifiche e di giurisprudenza.
Durata
44 ore complessive, ripartite in 11 lezioni. Al fine di agevolare la partecipazione degli avvocati il corso verrà suddiviso per temi trattati, collocando le lezioni più strettamente
“giuridiche” il venerdì pomeriggio.
Docenti
Professori universitari, ricercatori, avvocati, magistrati, dirigenti delle A.S.L. e dei Ministeri, Dirigenti dell’Industria, Consulenti.
Comitato Scientifico del Corso
Il Corso è dotato di un Comitato Scientifico composto da: Prof.ssa Roberta Lombardi, Ordinaria di Diritto Amministrativo; Prof. Giuseppe Coscia, già Ordinario di Diritto
Internazionale Privato e Processuale; Prof. Francesco Aimerito, Associato di Storia del diritto medievale e moderno; Prof. Bianca Gardella Tedeschi, aggregata di Diritto Privato Comparato; Prof.
Andrea Serafino, Aggregato di Diritto Privato Comparato; Avv. Vito Rubino, Aggregato di Diritto dell’Unione europea; Prof.ssa Fabrizia Santini, Aggregata di Diritto del Lavoro.
Sede
Alessandria, presso la sede della Facoltà di Giurisprudenza. L’ultima lezione si terrà prezzo Palazzo Robellini in Acqui Terme.
Frequenza “on line”
E’ prevista la possibilità del collegamento in remoto via internet con videoconferenza. Gli iscritti al corso “on line” potranno partecipare, a loro scelta, anche fisicamente alle singole
lezioni da loro scelte, previa comunicazionedella propria presenza al Direttore del Corso. La modalità on line non da diritto a certificazione della frequenza né a crediti formativi
ove previsti. In caso di impossibilità di accedere alla trasmissione per problemi tecnici gli iscritti on line potranno visualizzare la lezione in streaming differito nei giorni successivi
accedendo all’apposita area del sito di facoltà. In particolare ciò potrebbe verificarsi nell’ultima giornata, che si terrà in Acqui Terme presso Palazzo Robellini, ove non
è garantita una banda sufficiente ad una molteplicità di connessioni (la lezione verrà quindi in ogni caso ripresa e resa disponibile in modalità differita sul sito di
facoltà).
Crediti formativi
Verrà richiesto accreditamento al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Alessandria per il rilascio di crediti formativi.
Costo
Studenti neolaureati (entro 3 anni dalla laurea triennale o specialistica): euro 180,00; dipendenti pubblici: euro 280,00; professionisti o dipendenti di aziende private: euro 550,00. Il costo si
intende comprensivo di tutte le lezioni e del materiale didattico che verrà di volta in volta consegnato. L’iscrizione non è soggetta al pagamento dell’iva. È consentita la
frequenza anche di singoli moduli anziché all’intero corso, con un costo di euro 280,00 per ciascun modulo. Per la frequenza “on line” è previsto un costo addizionale di servizio
pari ad euro 50,00.
Modalità di iscrizione e termine
Le iscrizioni dovranno pervenire tassativamente entro e non oltre il 25 marzo 2011. E’ possibile iscriversi on line, attraverso il form sul sito internet della facoltà di Giurisprudenza
all’indirizzo https://www.digspes.unipmn.it/ oppure mediante invio del modulo di iscrizione allegato al presente documento.
L’iscrizione, una volta inoltrata, è vincolante e potrà considerarsi perfezionata a pagamento della quota di spettanza mediante bonifico bancario in favore della Facoltà di
Giurisprudenza dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale, Cod. IBAN: IT28E0306910400100000300022. Nella causale è obbligatorio indicare “iscrizione corso Alta Formazione
Legislazione Alimentare “.
Maggiori informazioni
Per ulteriori informazioni sul corso ed i suoi contenuti è possibile contattare il responsabile scientifico Avv. Vito Rubino via e.mail all’indirizzo vito.rubino@unipmn.it
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