Reader Award di Food and Travel Italia 2021 come Liquore dell’anno al Vermouth Del Professore Superiore al Barolo

26 Aprile 2022
Dopo quelli già ottenuti nel 2018, 2020 e 2021, un altro prestigioso riconoscimento internazionale va ad aggiungersi all’etichetta Del Professore, per il suo Vermouth di Torino superiore al barolo
Il 2022 si presenta come annata proficua per il Vermouth di Torino Superiore al Barolo Del Professore e, se “la classe non è acqua”, di classe questo vino aromatizzato dalle lontane origini torinesi ne ha tanta. Almeno a vedere i successi già ottenuti a livello internazionale, nel 2018, 2020 e 2021; a questi si va ad aggiungere in ordine di tempo il recente premio Reader Award di Food and Travel Italia 2021, come “Liquore dell’anno”.
Il Vermouth di Torino Superiore al Barolo Del Professore, capostipite di una grossa famiglia di prodotti, nasce nel 2013 grazie alla ricerca e l’impegno di un gruppo idealista di bartender del Jerry Thomas Speakeasy, in vicolo Cellini 30, nel cuore di Roma. Come nei tanti Speakeasy in auge ai tempi del proibizionismo in Usa e che erano ricavati nei posti più impensabili, anche in questo locale “segreto” si accedeva con una parola d’ordine. Qui ha preso forma e sostanza quel progetto per realizzare il primo Vermouth Del Professore, preparato con antiche tecniche e misture segrete di erbe e spezie in gran parte raccolte sulle alture piemontesi – regione dove si è trasferita la produzione – con l’aggiunta di selezionate spezie di natura esotica come da tradizione.

Oggi la gamma dei prodotti si è arricchita, fino ad includere diversi tipi di Vermouth, Gin, o raffinatezze come il Gibson Pickled Vermouth del Professore, il Fighting Bear London Dry o il Vermouth Del Professore Whisky Finish, serie limitata, tanto per fare degli esempi.
Una curiosità: se si avesse intenzione di accedere al Jerry Thomas Emporium, come ai tempi del proibizionismo si può entrare solo usando una parola d’ordine. Lo stesso avviene se si volesse dare un’occhiatina al negozio on line, scegliendo la parola d’ordine giusta tra quelle proposte e con un click si entra in questo mondo dove scegliere e poi acquistare i prodotti presenti nella vasta selezione di Vermouth, Gin, Amari, Rare spirits e Kit esclusivi creati apposta per i clienti.
Quella del Vermouth di Torino Superiore al Barolo Del Professore è una produzione di casa in Piemonte, perché a Serralunga d’Alba, in provincia di Cuneo, si trovano i vigneti “cru” Cerretta, dai quali si produce il Barolo Cerretta 2013 della cantina di Ettore Germano, usato come base per la sua produzione; e poi grazie alla “complice” e fondamentale esperienza dell’Antica Distilleria Quaglia di Castelnuovo Don Bosco, nell’astigiano.
In precedenza, il Vermouth di Torino Superiore al Barolo Del Professore si era aggiudicato la Medaglia d’Argento al Meininger’s International Spirits Award – ISW 2021 per i migliori liquori e distillati su scala mondiale; la Medaglia d’Oro del Concours Mondial de Bruxelles 2020 allo Spirit Selection; e la Medaglia d’Oro al The WineHunter Award, un concorso che si è tenuto nel 2018 durante il Merano Wine Festival. Riconoscimenti che hanno sdoganato il Vermouth di Torino Superiore al Barolo Del Professore, e che gli hanno fatto raggiungere una visibilità internazionale, fidelizzando un vasto pubblico di appassionati e intenditori in molti paesi europei oltre al nostro, come Germania, Belgio, Gran Bretagna e Francia.

«Data la natura un po’ estrema del progetto, caratterizzata da un lato da un ritorno alle origini e dall’altro da una forte spinta pionieristica e da un pizzico di follia – precisa Fabio Massazza Gal, commercial manager Del Professore – non era semplice prevedere il tipo di risposta che il mercato avrebbe dato. Ma sembra che il coraggio sia stato premiato, alla luce dei numerosi premi ricevuti e dei riscontri del pubblico. E anche in Italia i risultati commerciali sono lusinghieri e ci confermano che siamo sulla buona strada».
Il Vermouth di Torino Superiore al Barolo Del Professore deve la sua particolarità proprio a quella miscela segreta di erbe e spezie selezionate (tra cui assenzio, rabarbaro, vaniglia, china, chiodi di garofano) e al doppio invecchiamento in botti di rovere dai 3 ai 6 mesi (prima come vino Barolo e poi come Vermouth). Un trattamento che, grazie alla sapiente e complessa miscela di spezie naturali e l’impronta dei tannini, conferiscono al vermouth quella finezza di profumi e sapori che lo rendono unico.
Maurizio Ceccaioni