Quote latte: Galan, la legalità va rispettata

1 Luglio 2010
“Siamo d’accordo con il ministro Galan. Sulle quote latte va rispettata la legalità. Bisogna tutelare gli allevatori onesti che sono stati alle regole e che hanno investito molto anche in
qualità”. Così si è espresso il presidente nazionale della Cia-Confederazione italiana agricoltori Giuseppe Politi in merito alle dichiarazioni del responsabile delle
Politiche agricole, alimentari e forestali nell’audizione in Commissione Agricoltura della Camera.
“Apprezziamo, pertanto, la chiarezza e la fermezza del ministro che -ha aggiunto Politi- ha intrapreso un’azione ben mirata per cercare di garantire al sistema produttivo lattiero le necessarie
certezze e per rendere migliori e più stretti i rapporti nell’intera filiera”.
“Gli allevatori che hanno rispettato la legge -ha rimarcato il presidente della Cia- vanno difesi e il loro lavoro deve essere valorizzato. Da qui l’esigenza di far ritornare al più presto
il settore lattiero alla normalità e di fornire strumenti idonei ai produttori, che, purtroppo, stanno vivendo una fase molto difficile”.
Politi ha, quindi, insistito sull’opportunità di norme chiare ed efficaci che permettano alle imprese di poter sviluppare in modo remunerativo la loro attività e di aprire una nuova
importante fase di crescita per la zootecnia da latte del nostro Paese. Per questo motivo ha ribadito l’esigenza di rendere in tempi brevi concreti alcuni provvedimenti legislativi. In
particolare i 45 milioni di euro destinati ai produttori che avevano investito per l’acquisto di quote.
Cia.it
Redazione NEWSFOOD.com + Web TV