Nanotecnologie, l’Italia s’è desta?

27 Marzo 2009
Le nanotecnologie provenienti da tutto il mondo si danno appuntamento a Roma, dal 31 marzo al 3 aprile, in occasione di Nanotec2009.it: il convegno internazionale organizzato da AIRI / Nanotec IT
(Associazione Italiana per la Ricerca Industriale – Centro Italiano per le Nanotecnologie), Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e Veneto Nanotech, alla cui realizzazione collabora l’Istituto
nazionale per il Commercio Estero (ICE).
La manifestazione ha ricevuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e i patrocini dei ministeri dello Sviluppo economico e del Lavoro, Salute e Politiche sociali, oltre che del Comune
di Roma. L’iniziativa rappresenta l’occasione annuale per fare il punto sulla ricerca in questo promettente settore, con la partecipazione dei rappresentanti delle più importanti
realtà italiane e di esperti di fama internazionale. I lavori saranno ospitati dal CNR, nella Sala Convegni della sua sede di piazzale Aldo Moro 7, a Roma.
L’obiettivo di Nanotec2009.it, con il contributo di rappresentanti del mondo scientifico, industriale e di quello economico e istituzionale, è fornire un quadro completo su
attività, prospettive ed esigenze delle nanotecnologie in Italia; presentare gli sviluppi più recenti e le tendenze, a livello mondiale, per ciò che riguarda ricerca,
applicazioni e governance; stimolare l’avvio di iniziative di collaborazione, coordinamento e sostegno che facilitino e rendano più efficace l’attività nel settore.
Molti i temi di confronto. A partire dalla governance, passando per nanomedicina (salute e dispositivi medicali), sviluppo sostenibile (energia, trasporti, ambiente), ICT, elettronica, security
fino al Made in Italy (materiali avanzati, agroalimentare, conservazione beni culturali…). Nella prima giornata, oltre alla presenza dei presidenti del comitato organizzatore, sono previsti
interventi di rappresentanti dei ministeri dello Sviluppo economico e della Salute, della Commissione europea e la partecipazione di scienziati italiani e stranieri.
Tra il 31 marzo e il 2 aprile interverranno le principali organizzazioni dedicate alla ricerca e alle applicazioni delle nanotecnologie. Molte sono pubbliche come CNR, INSTM (Consorzio
interuniversitario nazionale per la scienza e tecnologia dei materiali), CIVEN (Coordinamento interuniversitario veneto per le nanotecnologie), NANOFAB ( Nanofabrication Facility del Veneto), gli
atenei di Milano Bicocca, Padova, Tor Vergata (Roma), Venezia, Modena e Reggio Emilia, Pisa, Firenze, Perugia, Catania, Gutenberg University, l’Istituto superiore di sanità, l’Istituto
superiore per la conservazione e il restauro.
Ma anche l’imprenditoria privata vanta numerose partecipazioni, con aziende quali Mapei, Ferrari, Colorobbia, Italcementi, STM, Bracco, Elsag, Fidia, Centro ricerche FIAT, ENI, A.P.E. Research,
Selex S.I.,CTS, Lux Research. Infine, la giornata del 3 aprile sarà dedicata al networking, con presentazioni e incontri one-to-one per promuovere collaborazioni industriali e di ricerca,
a cui parteciperanno anche Venture Capitalists, provenienti da Italia, USA, Giappone e Cina.
Il programma completo di Nanotec2009 è disponibile sul sito Internet https://nanotec2009.it/