Marzano: “Nella Finanziaria servono più risorse per la PA”
9 Ottobre 2007
Roma, 9 Ottobre 2007 – “Ancora una volta la legge Finanziaria contiene solo le risorse destinate a remunerare la cosiddetta ‘vacanza’ contrattuale, con stanziamenti di
entità tale da non garantire certezza di coperture per tutti i settori della pubblica amministrazione”.
Lo ha detto il presidente del Cnel Paolo Marzano, riferendosi al rinnovo del contratto del pubblico impiego nel corso dell’audizione in Senato sulla Finanziaria.
Secondo Marzano, questo rappresenta “un cattivo segnale sul piano dei rapporti sociali e della stagione dei rinnovi contrattuali” e “impedisce di affrontare uno dei temi decisivi della
riqualificazione della spesa: l’efficienza e la produttività del personale dipendente”.
Il presidente del Cnel, dunque, è tornato a sottolineare la necessità di risorse di maggior portata, che consentano di migliorare la PA e di dare il giusto riconoscimento a chi ci
lavora: “Solo l’attivazione, con una dotazione di risorse adeguata, della trattativa per il rinnovo dei contratti di lavoro – ha ribadito Marzano – può creare le condizioni per quel
recupero di efficienza della pubblica amministrazione e per quella migliore utilizzazione della spesa corrente, unanimemente auspicati”.
Per queste ragioni, Marzano ha sottolineato che il Cnel avanza la richiesta di modificare “opportunamente” la Finanziaria anche inserendo misure che, “proseguendo l’iniziativa della Finanziaria
2007, puntino al superamento della precarietà”.