Lo stop dei voli ha coinvolto 10mila tonnellate di merci
21 Aprile 2010
Sono circa 10mila le tonnellate di merce rimaste coinvolte dal caos nel traffico aereo negli aeroporti nazionali, che ha bloccato i flussi in arrivo ed in partenza dall’Italia colpendo in modo
particolare i prodotti più deperibili come frutta, pesce, fiori e mozzarella.
E’ questo il primo bilancio tracciato dalla Coldiretti sugli effetti dell’eruzione del vulcano islandese sotto il ghiacciaio Eyjafjallajokull. Nonostante il fatto che la quantità di merci
(alimentare e non) movimentate da tutti gli aeroporti italiani nel corso di un anno non superi il milione di tonnellate, cioé meno della metà del solo aeroporto di Francoforte o
Parigi, il blocco – sottolinea la Coldiretti – ha avuto un impatto rilevante sull’economia.
A subire le conseguenze dello stop aereo sono stati soprattutto i prodotti agroalimentari Made in Italy che vengono esportati per via aerea all’estero, per un valore stimato dalla Coldiretti in
circa dieci milioni di euro in una settimana.
Ansa.it per NEWSFOOD.com