FREE REAL TIME DAILY NEWS

Ferrovie: il 31 Marzo scade la proroga dei contratti di servizio fra Regioni e Trenitalia

By Redazione

La recentissima ricerca del Censis ci dice che dal 2001 al 2007 i pendolari in Italia sono passati da 9 milioni e cinquecentomila a 13 milioni, di questi soltanto 1 milione e novecentomila
utilizzano il treno.

Un pendolare che usa l’automobile può arrivare a sostenere un costo annuo di 2265 euro, ossia un decimo del reddito medio annuo: una cifra pari a quattro volte la spesa sostenuta da chi
usa il treno per spostarsi, in media 540 euro all’anno.

Molti pendolari vorrebbero usare il treno ma rimangono esclusi a causa della mancanza di una rete infrastrutturale capillare ed efficiente. Chi lo utilizza critica la qualità del
servizio ferroviario: affollamento, climatizzazione inadeguata, vetustà delle carrozze, scarsa pulizia e problemi di puntualità.
In questa drammatica situazione il Ministro dei trasporti Bianchi si lamenta che manchino oltre trecento milioni per il trasporto regionale dei pendolari.
Cioè mancano i soldi, non per migliorare il servizio, ma per mantenere anche l’attuale insoddisfacente situazione.

La domanda è: «Ma un ministro dei trasporti che non riesce a far viaggiare i lavoratori che debbono raggiungere il posto di lavoro, che ci sta a fare? Perché nella
finanziaria sono stati trovati i soldi per la rottamazione delle auto e non per il trasporto regionale dei pendolari?»
Il precedente Governo Berlusconi si è coperto di vergogna tagliando i fondi alle ferrovie e consentendo all’allora presidente ing.Catania di andarsene con sei milioni di liquidazione,
dopo aver portato in soli due anni il deficit dell’azienda a quasi due miliardi di euro.
L’attuale dimissionario governo Prodi, dopo aver straparlato di tesoretto a destra e a manca, non riesce a risolvere, quì ed ora, il problema dei soldi per il trasporto regionale.
Ricordiamo che i contratti di servizio fra Regioni e Trenitalia sono scaduti il 31 dicembre e la proroga del mantenimento degli attuali servizi scade il 31 marzo, dopodichè una parte dei
treni cominceranno ad essere tagliati.

VISITA LO SHOP ONLINE DI NEWSFOOD