Esportare il modello scolastico veneto in altre regioni italiane

Verona – «Il modello veneto della scuola deve essere esportato in altre Regioni italiane perché ha ottenuto successi straordinari in questi anni ridisegnando i programmi
nazionali in base alle peculiarità del nostro territorio», questo il messaggio lanciato dall’assessore all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro, Elena Donazzan, alla presenza
del ministro all’Istruzione, Giuseppe Fioroni, in apertura della XVII Mostra – Convegno «Job & Orienta» in Fiera a Verona.

Nel suo intervento, l’assessore del Veneto ha parlato di «ridefinizione del ruolo che hanno scuola e famiglia quando si parla di educazione». «Sono convinta – ha precisato
Donazzan – che il grande problema della nostra società sia innanzitutto la mancanza di educazione: una parola che in passato è stata abolita insieme a termini come
autorità, regole, rispetto, disciplina, rigore, merito e severità». «Vi è sempre più la consapevolezza – ha sottolineato ancora l’Assessore – che il
modello della libertà assoluta, dell’individualismo esasperato, della sistematica destrutturazione delle istituzioni, soprattutto la famiglia, ma pure la scuola e lo Stato, abbia
provocato danni notevoli proprio nel campo educativo». L’assessore Donazzan ha, quindi, chiesto al ministro Fioroni «di lasciare spazio in ambito nazionale a Regioni come il Veneto
che hanno un sistema scolastico di alta qualità e capace di costruire sinergie fruttuose con l’impresa». «Le caratteristiche sociali ed economiche del Veneto – ha concluso
Donazzan – ci permettono di governare il sistema proprio a partire dal rapporto con il territorio».