Cresce il gasolio per 27.000 trattrici nelle campagne bolognesi

Bologna – Il prezzo record raggiunto dal gasolio rischia di determinare un aggravio di costi stimabile in 100 milioni di euro all’anno nelle campagne italiane, dove il gasolio
ha sostituito quasi completamente la benzina nell’alimentazione dei trattori e dei mezzi meccanici.

E’ quanto stima Coldiretti nel sottolineare che l’andamento di mercato del petrolio ha provocato a novembre un aumento record del gasolio destinato all’attività agricola, con
l’incremento del 10% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Oltre all’aumento dei costi per il movimento delle macchine, che nella provincia di Bologna interessa quasi 27.000 trattrici, in agricoltura il caro petrolio colpisce sopratutto – precisa
Coldiretti Bologna – le attività agricole che utilizzano il carburante per il riscaldamento delle serre (fiori, ortaggi e funghi), di locali come le stalle, ma anche per l’essiccazione
dei foraggi destinati all’alimentazione degli animali.

“Una situazione” sottolinea Marco Pancaldi, Presidente di Coldiretti Bologna “che mette a rischio la competitività delle imprese e che va quindi affrontata con interventi strutturali ed
efficaci. Contro l’aumento dei prezzi del greggio” conclude Pancaldi “va infatti percorsa con decisione, anche nella nostra provincia, la strada dello sviluppo delle energie alternative
rinnovabili, recuperando i ritardi accumulati nello sfruttamento del fotovoltaico, delle biomasse e dei biocarburanti.”

Anna Rocchi