ChocoFlora. Cioccolato e fermenti lattici alleati per la difesa dell’intestino

13 Settembre 2011
In 15 grammi di cioccolato al latte o bianco (più gradito dai bambini) vi sono 12 miliardi di cellule composte da 7 ceppi diversi appartenenti ai generi Lactobacillus, Bifidobacterium e
Streptococcus.
La barretta è stata creata sulla base di recenti evidenze presenti nella letteratura scientifica. Queste hanno concentrato l’attenzione sul burro di cacao come veicolo in grado di
proteggere le cellule “amiche”. Infatti il grasso del cioccolato avvolge i fermenti e li protegge durante il transito del materiale ingerito attraverso lo stomaco, dove l’ambiente acido
esercita una pressione negativa.
In tal modo un numero considerevole di sopravvissuti riesce a raggiungere il colon, il luogo ideale in cui la flora intestinale prolifica e svolge il proprio ruolo nel nostro organismo
aiutandolo a creare e conservare uno stato di benessere.
La barretta risulta quindi essere un utile alimento in caso di alterazione dell’ecosistema intestino per esempio a seguito di un indebolimento da stress, cattiva alimentazione o terapia
antibiotica.
ChocoFlora è un prodotto nato dalla Collaborazione tra Oxicoa Cioccolato, CSL (Centro Sperimentale del Latte) e RG Pharma che si occupa anche della distribuzione del prodotto.