Cassino (FR): La Pasquetta Epifania rivivrà nella notte del 5 gennaio

Anche quest’anno si rinnova a Cassino l’antica tradizione della Pasquetta Epifania. Per l’associazione culturale «Vecchia Cassino» e il Comitato
organizzatore il 2009 segna l’edizione n. 12. La storica manifestazione, tanto cara ai cassinati e non, risale agli inizi dello scorso secolo. Da quasi cento anni
(l’unica interruzione si è avuta negli anni della seconda guerra mondiale) la città vive ogni 5 gennaio una notte davvero magica. Ogni strada e ogni angolo si
animano di un canto melodioso: l’inno della «Pasquetta Epifania».

Musici e cantori indossando pesanti cappe e cappelli, e sfidando come ogni anno le gelide temperature, percorreranno in lungo e in largo la città per annunciare a piccoli e
grandi l’arrivo della befana. Quest’anno il «viaggio» inizierà nel pomeriggio. Per la prima volta, dopo l’elezione ad abate di dom Pietro
Vittorelli, i musici e i cantori porteranno l’annuncio della «Pasquetta» tra le mura dell’Abbazia di Montecassino.

«Sarà un momento toccante» – preannuncia il presidente del Comitato Antonio Marzocchella, che aggiunge: «Montecassino rappresenta una tappa
significativa, vissuta, da tutti noi, con grande emozione». Dopo la sosta in Abbazia la «Pasquetta» raggiungerà il centro commerciale gli
«Archi» e da lì, poi, si sposterà presso il rione Unrra, quartiere Colosseo, dove i residenti hanno organizzato un punto di ristoro per i musici e i cantori.
Alle ore 20.00 inizierà il cammino dei partecipanti che li porterà dal quartiere Colosseo al centro della città. Alle ore 21,15 ci sarà il tradizionale
appuntamento dinanzi al presepe del ‘700 allestito nella Sala parrocchiale di Sant’Antonio e realizzato da Rosario Di Fazio e Marco Lena.

Qui si rinnoveranno sia il canto della Pasquetta, dopo la narrazione dei testi scritti dalla prof.ssa Franca Pinchera e della poesia «Na magica Nuttata» di Franco Iorio, sia
il canto della «Vecchia Cassino», poesia del poeta Gino Salveti musicata da Donato Rivieccio ed orchestrata dal maestro Pio Di Meo. I canti, come detto, saranno
eseguiti dal coro della Pasquetta Cassinate mentre la direzione degli orchestrali è affidata al maestro Marcello Bruni. L’associazione «Vecchia Cassino», sin dalla
sua nascita, si prefigge di non disperdere il ricco patrimonio culturale e le antiche tradizioni che nel corso dei secoli hanno dato un’identità particolare alla Terra di San
Benedetto.