Alfano (FI): «no a Ponte Stretto esempio di politica del non fare»
22 Ottobre 2007
Roma – «Il governo Prodi prima va a casa e meglio e’ per tutti» lo ha affermato il deputato di Forza Italia e coordinatore regionale del partito in Sicilia, Angelino Alfano,
durante lo spazio dedicato alla politica, all’interno di Domenica in.
A proposito di ambiente, Alfano ha dichiarato: «Il rispetto dell’ambiente non significa dire ‘no’ allo sviluppo: il Ponte sullo Stretto di Messina e’, purtroppo, un esempio eclatante di
questa politica del ‘non fare’, che riesce a prevedere anche un esborso di oltre 450 milioni di euro per stoppare un’opera di importanza straordinaria sotto il profilo delle infrastrutture e
per il rilancio socio-economico e occupazionale della Sicilia». «Si tratta, infatti di un ‘no’ ideologico: il Ponte era un tassello essenziale del piano delle grandi opere del
governo Berlusconi e riconosciuto come tale anche dal coordinatore europeo dell’Asse prioritario uno, corridoio Palermo-Berlino, Karel Van Miert, secondo cui l’opera rappresentava una parte
integrante del processo di attuazione dell’intero progetto».