Alessandra Veronesi, Vanessa Cinti e Estelle Touzet: Le Chef Sommelier degli hotel della catena Dorchester Collection

Dietro ogni grande carta dei vini c’è una donna ancor più importante; questo è il caso di tre degli hotel di proprietà della Dorchester Collection: l’Hotel Principe di
Savoia, 45 Park Lane e Le Meurice, i cui Chef Sommelier sono nell’ordine Alessandra Veronesi, Vanessa Cinti e Estelle Touzet.

Non solo offrono una consulenza da grandi esperti ma regalano un’esperienza culinaria unica ai loro ospiti, grazie anche al loro fascino e la passione per il mondo enologico.

Alessandra Veronesi
Chef Sommelier, Hotel Principe di Savoia

Alessandra Veronesi è la Chef Sommelier dell’Hotel Principe di Savoia dall’ottobre 2011 e lavora a stretto contatto con l’Executive Chef Fabrizio Cadei per creare una lista di vini
accuratamente selezionati per abbinarsi impeccabilmente alle proposte del ristorante Acanto.

Alessandra è legata indissolubilmente alla terra che le ha dato i natali: Verona. Da essa trae l’ispirazione e la passione per l’ enologia, che la porta fin da subito a lavorare nel mondo
dei vitigni. Nella sua carriera lavorativa ha ricoperto diversi ruoli di responsabilità nel settore Food & Beverage, tra i quali quello di responsabile di sala presso l’Antico
Caffè Dante di Verona, prestigioso e storico locale del panorama veronese, e quello di Wine Manager presso il ristorante Arquade a Villa del Quar. 

All’Hotel Principe di Savoia si occupa anche dell’ organizzazione di visite guidate alle cantine con degustazioni e da lezioni di abbinamenti gastronomici. Alessandra Veronesi è a capo di
un team tutto al femminile, con Mara Vicelli come secondo sommelier. “Essere un sommelier professionista per me è una vera passione e non un lavoro.” dichiara Alessandra: “Mi permette di
viaggiare per arricchire le mie conoscenze e scovare vini in tutte le parti del mondo. Mi piace veramente quello che faccio e ciò che mi dà più soddisfazione è
scoprire piccole cantine e vini ancora sconosciuti al grande pubblico.”

Vanessa Cinti
Chef Sommelier, 45 Park Lane

Nata a Torino, Vanessa Cinti, Chef Sommelier del 45 Park Lane, porta una grande esperienza professionale al CUT at 45 Park Lane. Premiata con il prestigioso riconoscimento “Advanced Sommelier”
dall’ American Chapter della Court of Master Sommeliers, Vanessa Cinti ha lavorato anche in una serie di rinomati ristoranti come La Tour a Vail in Colorado, il Remington al The Ritz-Carlton
Bachelor Gulch (Colorado) e, più recentemente, come Chef Sommelier al Wolfgang Puck Spago al The Ritz-Carlton Bachelor Gulch (Colorado). Vanessa Cinti è stata determinante nella
creazione della carta dei vini del CUT at 45 Park Lane, primo ristorante di Puck in Europa, che vanta alcuni dei più importanti vini americani. 

Un dovuto omaggio è stato fatto ai primi produttori di vino americani come Mondavi delle colline Grgich nella Napa Valley, e alcune cantine di culto come Colgin e Harlan. Sono, inoltre,
disponibili alcuni vini rari provenienti da Washington e Oregon: “Beaux Frères” del 2007 prodotto nella Willamette Valley, il “Pinot Noir Williams-Selyem” dei vigneti di Ferrington nella
Anderson Valley e il “Beckstoffer Georges III” della Napa Valley, di proprietà di Wolfgang Puck-Schrader, del quale ne sono state prodotte solo ottanta casse. 

Vanessa Cinti dichiara: “Ho voluto fortemente introdurre a Londra una scelta numerosa di vini americani, e il riscontro da parte degli ospiti del ristorante è stato assolutamente positivo.
Siamo tutti orgogliosi di poter offrire ai nostri clienti la migliore esperienza a pranzo e a cena con un servizio impeccabile, in un ambiente rilassante e divertente. Tutti dovrebbero entrare al
CUT at 45 di Park Lane e gustare ottimo cibo e vino ad un prezzo che dimostra un eccellente rapporto qualità-prezzo.”

Estelle Touzet
Chef Sommelier, Le Meurice, Paris

Originaria della regione della Loira, la simpatica Chef Sommelier del Le Meurice, “governa” le 30.000 bottiglie e 1.100 referenze presenti nella carta dei vini di Le Meurice. Ci si potrebbe
aspettare che la lista dei vini disponibili offra in primo luogo il vino francese, ma non è così per Le Meurice, la cui carta, creata con cura dalla giovane e sperimentatrice
Estelle Touzet, si spinge fino ai confini del mondo vinicolo, includendo vini provenienti da Australia, America e Nuova Zelanda. La cantina de Le Meurice include tra le sue migliori bottiglie, un
Romanée Conti del 2003 e un Vouvray Le Haut Lieu 1ère Trie Huet del 1959. Estelle, che lavora fianco a fianco con l’Executive Chef Yannick Alléno, dichiara : “Uno dei motivi
per cui amo il mio lavoro è che ho la fortuna di trovarmi in un posto eccezionale e lavorare con persone entusiaste e piene di passione. Ho l’opportunità di stilare la carta dei
vini in completa libertà, accompagnare i nostri clienti in un viaggio attraverso i vigneti francesi e stranieri, con degustazioni di miscele “audaci”. 

I clienti credono in noi e hanno piena fiducia: questo non ha prezzo.” Estelle Touzet, sin da giovane, ha sempre dimostrato una grande passione per il vino e la gastronomia, presentando una
trasmissione culinaria alla radio locale prima di frequentare il Lycée Albert de Mum. Successivamente ha iniziato a lavorare al Château de Bages Cordeillan nei vigneti del Medoc, per
poi proseguire al Ristorante Guy Savoy, al Hotel Le Bristol e l’Hotel de Crillon a Parigi ed infine, prima di entrare al Le Meurice nel 2008, presso Tom Aikens a Londra. 

A Le Meurice è alla guida di un team di cinque persone. Una volta al mese, Elise Touzet organizza una serata di degustazione “Les Nocturnes 228”, aperta sia agli ospiti dell’hotel che agli
esterni: in ogni incontro si degustano quattro vini ed in abbinamento quattro tartine, accuratamente scelti da Elize Touzet e Yannick Alléno.

hotelprincipedisavoia.com

Redazione Newsfood.com+WebTv