AIDS, l’estratto di tarassaco rallenta il virus

L’AIDS è uno dei grandi bersagli della medicina moderna. Il suo unisce abilità di diffusione a crescente resistenza ai farmaci tradizionali. Senza poi dimenticare il costo, che
rende buona parte dei prodotti convenzionali inaccessibili a larghe fasce di popolazione.

Perciò, diventa sensato percorrere strade alternative, magari tramite medicina naturale.

E’ la via presa da una ricerca della Chinese Academy of Sciences (sezione Laboratory of Pathogenic Microbiology and Immunology, o CASPMI), diretta dal dottor Huamin Han e pubblicata su ” BMC
Complementary and Alternative Medicine”.

I ricercatori cinesi hanno messo in campo il tarassaco (o dente di leone), ricavandone un’estratto acquoso opposto al l pseudotyped HIV-1 virus.

Durante i test di laboratorio, le colture di cellule infette sono state divise in due gruppi. Il primo ha ricevuto una dose di estratto acquoso, il secondo (gruppo di controllo) no.

La successiva valutazione ha mostrato come le cellule del primo gruppo mostravano inferiore livello di replicazione e minore trascrittasi inversa di HIV-1 rispetto al gruppo di controllo.

Appoggiandosi a tali evidenze, il dottor Han ritiene che l’estratto di tarassaco manifesti “Una forte attività contro l’HIV-1 RT e inibito sia l’HIV-1 vettore e la replica retrovirus
hybrid-MoMuLV/MoMuSV”. Più in generale, gli esperimenti condotti “Forniscono un ulteriore supporto circa l’efficacia e il potenziale terapeutico del Taraxacum officinale. Estratti di
questa pianta possono così essere considerati un altro punto di partenza per lo sviluppo di una terapia antiretrovirale con minori effetti collaterali”.

FONTE: Han H, He W, Wang W, Gao B, “Inhibitory effect of aqueous dandelion extract on HIV-1 replication and reverse transcriptase activity”, BMC Complementary and Alternative Medicine
2011, 11:112 (14 November 2011), doi:10.1186/1472-6882-11-112

Matteo Clerici

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