FREE REAL TIME DAILY NEWS

Agricoltura: bio, sostenibilità e giovani, la ricetta del futuro

Agricoltura: bio, sostenibilità e giovani, la ricetta del futuro

By Redazione

Già oggi, l’agricoltura italiana è parte importante dell’economia italiana: ma può e deve crescere, secondo tre parole chiave, biologico, sostenibilità e giovani.

Lo dice Nunzia de Girolamo, ministro dell’agricoltura, presente a Bologna in attesa di Sana, salone del biologico e del naturale.

La tesi del ministro è chiara: “La vera opportunità in questo periodi di crisi sia data da quello che abbiamo sotto i piedi, la terra. E’ sull’agroalimentare che dobbiamo
investire, i dati sull’export sono entusiasmanti”.

Tuttavia, bisogna rispettare alcune regole.

La prima è quella del biologico, modo di produzione (ma anche filosofia di lavoro) capace di ottenere l’approvazione dei consumatori, come dimostrato per l’interesse suscitato dal salone
bolognese.

Collegata è l’idea di sostenibilità, intesa come insieme di pratiche per ridurre l’impatto ambientale: nella sostenibilità va inserita anche la lotta alla contraffazione,
metodo per ridurre l’impatto sul sistema economico. A riguardo, il ministro ha chiarito come “Va intensificato il lavoro che abbiamo fatto fino ad oggi sapendo che alcune iniziative che sono
state poste in essere sull’importazione stanno funzionando”.

Infine, il sostegno ai giovani: a riguardo, “E’ in campo in queste ore un lavoro forte nel mio ministero per due pacchetti da discutere con la legge di stabilità sui giovani e sulla
semplificazione. Bisogna liberare le aziende dall’ansia delle carte e della burocrazia”; in generale, “Dobbiamo fare di più e dare più opportunità alle aziende e ai
giovani. Non solo in termini di terreni agricoli, ma soprattutto dando accesso al credito”.

Matteo Clerici

VISITA LO SHOP ONLINE DI NEWSFOOD