Stazioni di servizio: promosso il cibo, bocciate igiene e pulizia

Le stazioni di servizio d’Italia offrono un quadro in chiaro-scuro. Il cibo trova ampi consensi mentre i servizi suscitano più di una perplessità: eccezioni sono igiene e pulizia,
che vengono bocciate all’unanimità.

Queste le informazioni di un’inchiesta condotta da Nextplora per conto di Linear, compagnia di assicurazione on line.

Gli esperti Nextplora hanno lavorato con 1000 utenti, raccogliendo i loro giudizi “a tutto tondo” sulle autostazioni delle autostrade nazionali.

Come anticipato, le critiche ricorrenti sono tre: igiene, pulizia e servizi.

Per quanto riguarda le prima due, 1 soggetto su 3 le giudica carenti, mentre un 22% si dice soddisfatto.

In tema di servizi, risultano numerose carenze. Ad esempio, una disponibilità insufficiente di connettività Wi-fi, problema presente per il 52% del campione, mentre un 18% non lo
rileva.

Oppure, la limitata presenza di strutture per soggetti deboli, come disabili (strutture scarse per il 30%, sufficienti per il 42%) e neonati (supporto inadeguato per il 35%). Non sfuggono i
cani ed altri animali domestici: per il 48% dei soggetti le stazioni di servizio non sono adeguatamente fornite per rispondere alle loro necessità.

Inoltre, altra lamentela che ritorna è quella sui prezzi, esagerati per il il 42% degli intervistati (15% i giudizi positivi).

Ciò detto, l’indagine Nextplora non è solo critiche.

Gli utenti lodano la gastronomia delle stazioni, valutandola in maniera globalmente positiva.

In base alle risposte, i soggetti apprezzano fattori come la varietà di cibi e bevande (buona o molto buona per il 54% degli intervistati) o la presenza di prodotti a chilometri zero
(50% i giudizi buoni o molto buoni). Un percentuale significativa (38%) giudica in maniera molto positiva le materie prime, mentre un 38% si limita alla sufficienza e solo il 12% si lamenta.

Insomma, se l’Italia è unita, è unita a tavola. E vale anche per le stazioni di servizio.

Matteo Clerici

ATTENZIONE: l’articolo qui riportato è frutto di ricerca ed elaborazione di notizie pubblicate sul web e/o pervenute. L’autore, la redazione e la proprietà, non
necessariamente avallano il pensiero e la validità di quanto pubblicato. Declinando ogni responsabilità su quanto riportato, invitano il lettore a una verifica, presso le fonti
accreditate e/o aventi titolo.