Ricercatore finanziato dall'UE si aggiudica premio prestigioso per l'innovazione
12 Ottobre 2007
Il coordinatore di un progetto sostenuto dall’UE sulla cecità ha vinto l’edizione 2007 del premio della Fondazione Altran per il lavoro svolto nel campo dello sviluppo di una retina
artificiale, il tema del concorso di quest’anno era « L’uomo riparato, l’innovazione tecnologica al servizio dell’interesse generale».
Il professor José Sahel, coordinatore del progetto EVI-GORENET (European Vision Institute – Functional Genomics of the Retina in Health and Disease, ossia Istituto europeo per la vista –
genomica funzionale della retina nella salute e nella malattia), ha sviluppato il dispositivo in collaborazione con la propria équipe presso l’Istituto per la vista dell’ospedale
Quinze-Vingts di Parigi.
L’équipe potrà ora beneficiare del premio Altran, che comprende una sovvenzione finanziaria di 16 000 EUR e un anno di accompagnamento tecnologico e personalizzato da utilizzare
per far progredire il progetto. I 17 000 consulenti e dirigenti internazionali di Altran hanno competenze in una serie di settori correlati a ricerca e innovazione, quali sviluppo tecnologico,
progettazione, commercializzazione, reperimento di fondi, comunicazione e strategia aziendale.
Scopo del progetto sulla retina artificiale è consentire a ipovedenti e ciechi di leggere i caratteri grandi. Il dispositivo verrà collocato nella posizione del fotorecettore (una
cellula fotosensibile che si trova nella retina) per stimolare i restanti strati di cellule retiniche e produrre così immagini visive.
Il dispositivo va ancora perfezionato e medici, oftalmologi, chimici, microelettricisti, biologi e pazienti stanno cooperando per sviluppare i materiali e le tecnologie necessarie per un
funzionamento efficace dell’apparecchiatura.
I primi prototipi sono in programma per il 2009 e le prime retine artificiali dovrebbero essere disponibili nel 2011.
Markos Kyprianou, commissario europeo per la Sanità, sostiene il premio. «Sono un convinto assertore dell’innovazione», ha affermato. «Per quanto riguarda la promozione
della salute e la prevenzione delle malattie, l’innovazione è una delle colonne portanti della salute e sicurezza pubbliche. […] Attendo con impazienza di poter vedere la
creatività di alcune menti brillanti [che va a vantaggio del] pubblico, grazie al sostegno tecnologico offerto da questo premio.»