Provvedimento per i danni all'agricoltura veronese da siccità 2007

Verona, 27 Novembre 2007 – La Giunta veneta, su proposta del vicepresidente Luca Zaia, ha deciso di chiedere al Ministero delle Politiche Agricole la dichiarazione dell’esistenza del
carattere di eccezionale avversità atmosferica per la siccità che, nel periodo aprile-settembre dell’anno corrente, ha danneggiato le produzioni agricole in numerosi comuni della
montagna veronese.

«Il provvedimento – ha ricordato Zaia – è finalizzato all’attivazione delle norme nazionali in materia, che prevedono interventi compensativi e agevolazioni previdenziali a favore
delle aziende agricole e organismi associativi ricadenti in zone interessate da avversità atmosferiche di carattere eccezionale».

La richiesta di declaratoria riguarda zone territoriali montane caratterizzate dalle coltivazioni di prati, prati-pascoli e pascoli nei Comuni di Badia Calavena, Boscochiesanuova, Brenzone,
Caprino Veronese, Cerro Veronese, Erbezzo, Ferrara di Monte Baldo, Fumane, Grezzana, Malcesine, Marano di Valpolicella, Negrar, Roveré Veronese, Sant’Ambrogio di Valpolicella, Sant’Anna
d’Alfaedo, San Giovanni Ilarione, San Mauro di Saline, San Zeno di Montagna, Selva di Progno, Tregnago, Velo Veronese, Vestenanova e Verona. «Le aree colpite da siccità – ha
spiegato Zaia – fanno parte del territorio montano veronese non servito dall’irrigazione, con terreni coltivati a prati, prati-pascoli e pascoli, dai quali si ottiene una produzione foraggiera
destinata agli allevamenti di bovini. Si tratta di terreni superficiali e ricchi di scheletro, con una limitata capacità di trattenuta idrica, nei quali la siccità ha fortemente
condizionato lo sviluppo vegetativo delle foraggiere nei prati, prati-pascoli e pascoli, con effetti negativi sui redditi delle aziende agricole».

Le domande per ottenere i benefici di legge dovranno essere presentate dagli interessati entro 45 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del Decreto Ministeriale che dichiara
l’esistenza dell’eccezionale calamità o avversità atmosferica. «La concessione degli aiuti – ha precisato Zaia – avverrà solo dopo la comunicazione favorevole della
Commissione europea riguardo la valutazione degli eventi calamitosi».