L'economia danese è in recessione
3 Luglio 2008
L’ufficio statistico danese ha appena rivisto i dati, e questi dicono che il valore del Pil è retrocesso sia nel quarto trimestre del 2007 (lo 0,2% inferiore al terzo trimestre) sia
nel primo del 2008 (dello 0,6% rispetto a ottobre-dicembre 2007).
Con due trimestri di marcia indietro, la Danimarca è dunque entrata in recessione, secondo il parametro più diffuso tra gli economisti.
Da qualche tempo, l’economia danese era nel mirino degli esperti insieme a quella di Gran Bretagna, Irlanda e Spagna.
I quattro Paesi sono infatti i più a rischio di fronte a tre elementi (rialzo del petrolio, crisi finanziaria, crollo immobiliare).
Nei quattro Stati, il settore immobiliare è stato cruciale per la crescita degli ultimi anni, e la rivalutazione delle case aveva stimolato i consumi privati.
Poi, la svolta brusca, con la caduta dei prezzi immobiliari spinta dalle difficoltà del credito a seguito dei mutui spazzatura. A ciò si è aggiunta la
fiammata inflazionistica.