Gran Bretagna: giornali condannati a pagare il terzo sospettato del “caso Madeleine”
16 Luglio 2008
La stampa britannica è divenuta la nuova protagonista del caso Madeleine McCann, la bimba sparita il 3 maggio 2007 in Portogallo. Qualche mese fa ha dovuto indennizzare e chiedere
ufficialmente scusa ai genitori della bambina, per il trattamento loro riservato nel riferire le notizie del presunto rapimento.
Ora è la volta del terzo sospettato, Robert Murat, che ha accusato di diffamazione diversi organi di stampa.
Murat ha raggiunto un accordo, confermato ieri dall’Alta Corte britannica, che obbliga undici testate a risarcirlo con 715.000 euro.
I giornali implicati sono Daily Express, Sunday Express, Daily Star, Daily Mail, Evening Standard, Metro, Daily Mirror, Sunday Mirror, News of the World, The Sun, The Scotsman.
L’unica a salvarsi è la tv Sky, che però, alla pari degli altri media, dovrà chiedere pubblicamente scusa a Murat.