Decreto flussi: ritardi rischiano di ostacolare l'operazione

Con la pubblicazione del decreto flussi 2007 in Gazzetta Ufficiale, prende il via una grande operazione che vede fortemente impegnate le organizzazioni professionali in una intensa e capillare
attività di collaborazione con l’Amministrazione pubblica, la Cia-Confederazione italiana agricoltori, infatti, assieme alle altre rappresentanze agricole, ha firmato oltre un mese fa il
protocollo di intesa con il ministero dell’Interno e con il ministero della Solidarietà Sociale, impegnandosi a promuovere presso le proprie strutture sul territorio l’attività di
assistenza rivolta a tutti coloro i quali -associati e non- sono interessati a presentare richiesta telematica di nulla osta per lavoro subordinato in base al decreto flussi.

Con la firma del protocollo, le associazioni hanno dimostrato senso di responsabilità sia nei confronti dell’Amministrazione che nei confronti dei cittadini, ma è evidente che la
mole di lavoro sarà considerevole e richiederà, per il suo buon esito, la collaborazione di tutti i soggetti.
A tale proposito la Cia segnala con preoccupazione che non ovunque sul territorio si registrano comportamenti in linea con gli impegni presi ed, in particolare, i ritardi nel rilascio delle
password -se confermati nei prossimi giorni- rischiano di compromettere il lavoro delle organizzazioni e le legittime aspettative dei cittadini.

Per quanto riguarda il settore agricolo e, quindi, i lavoratori stagionali, la Cia, in attesa del decreto, ritiene urgente la convocazione del Tavolo specifico che dovrà affrontare
questioni centrali, prima fra tutte la necessità, nella trattazione delle pratiche, di assicurare una priorità alle richieste di lavoratori stagionali in quanto legati ad
attività da prestarsi in precisi periodi dell’anno.
In generale, la Cia ritiene importante che l’esperienza consolidata negli anni precedenti con la procedura telematica degli stagionali non venga completamente cancellata a fronte del nuovo
sistema.