Bergamo: Concluso il primo corso di formazione per gli operatori agrituristici organizzato dalla Provincia

Bergamo:Si è concluso il primo corso di formazione per gli operatori agrituristici bergamaschi, organizzato dal Settore Agricoltura della Provincia di Bergamo, così
come previsto dalla normativa regionale dell’agriturismo e dal conseguente regolamento di attuazione.

L’assessore all’Agricoltura, Caccia e Pesca Luigi Pisoni esprime grande soddisfazione per i risultati e la partecipazione ottenuti durante tutto lo svolgimento del corso
organizzato dal Settore Agricoltura della Provincia di Bergamo. Dei 30 iscritti, 15 sono imprenditori che hanno già in essere un’attività agrituristica mentre gli
altri rappresentano nuovi operatori che, potenzialmente, apriranno nuove realtà agrituristiche, tre di loro già nei primi mesi del 2009.

Il corso era strutturato in 10 lezioni e rivolto ad imprenditori agricoli interessati a sviluppare l’attività agrituristica ed entrare nell’elenco provinciale degli
operatori agrituristici. Questo passaggio obbligatorio è dettato dalla normativa regionale che impone, a chi volesse intraprendere questo tipo di esercizio, la partecipazione a
corsi di formazione specifici, con il conseguente ottenimento dell’attestato di frequenza, procedura, anch’essa, indispensabile per l’iscrizione all’elenco degli
operatori agrituristici della Provincia di Bergamo.

Durante il corso numerosi gli argomenti trattati tra cui lo sviluppo e il perfezionamento del servizio di ristorazione (enogastronomia, prodotti tipici, normative igienico-sanitarie),
l’accoglienza del turista (arte, turismo, ambiente) oltre che un inquadramento generale sulla normativa vigente (fiscalità, HACCP) e il rispetto al territorio
(multifunzionalità e marketing territoriale).

“Attualmente – dichiara l’assessore Luigi Pisoni – risultano 106 le aziende agrituristiche attive in provincia di Bergamo, numero che certamente è destinato ad
aumentare visto il grande interesse che questo tipo di attività può offrire ai nostri imprenditori agricoli, sia sotto il profilo di sviluppo aziendale che di
diversificazione e incremento dei redditi. Se come è prevedibile, i 15 nuovi operatori apriranno presto i battenti delle loro aziende, il numero totale delle imprese
agrituristiche bergamasche nel 2009 dovrebbe salire a 121. L’auspicio è che si possa proseguire verso uno sviluppo sempre maggiore di un’agricoltura multifunzionale,
ovvero quella agricoltura che non si limita alla produzione di materie prime, ma che si occupa anche della trasformazione dei prodotti e della promozione di diverse attività che
coinvolgono anche gli utenti”.

La Provincia di Bergamo, in questi anni, ha cercato di sostenere un’attività quale quella agrituristica che mai come in questo momento sta ottenendo larghi consensi sia da
parte degli operatori, che potenziano la loro attività d’impresa, che dei consumatori in genere, particolarmente sensibili in temi di materia ambientale.