60 stelle Michelin, 10 cene con 10 chef tristellati per S.Pellegrino Sapori Ticino

L’apertura di S.Pellegrino Sapori Ticino è in programma il 1° maggio ma, si può dire che i preliminari o, per ricorrere ad un termine sportivo, gli allenamenti iniziano già il lunedì 4 aprile con tre serate che anticiperanno i 24 appuntamenti in programma dal 1° maggio al 19 giugno. E, ricorrendo il decimo anniversario della manifestazione, gli organizzatori vogliono veramente stupire quanti partecipare alla festa di quest’anno, con la presenza di 60 stelle Michelin e 10 cene con 10 chef tristellati.

Il primo appuntamento è in programma il 4 aprile a Vitznau presso il Park Hotel; il sei la location è il Beau-Rivage Palace di Losanna e l’11 aprile, invece, Basilea presso il Grand Hotel Les Trois Rois: si tratta di tre grandi alberghi del gruppo Swiss Deluxe Hotels, storico brand che riunisce i migliori alberghi cinque stelle lusso della Svizzera, che ospiteranno gli chef ticinesi e, nel contempo, aprono la manifestazione con l’intento di promuovere l’enogastronomia di qualità della Svizzera Italiana grazie anche alla partecipazione di alcuni dei migliori chef della regione come Lorenzo Albrici, Andrea Bertarini, Rolf Fliegauf, Salvatore Frequente, Egidio Iadonisi, Frank Oerthle, Eros Picco, Dario Ranza, Domenico Ruberto, Othmar Schlegel, Andreas Schwab, Ambrogio Stefanetti, e quelli che curano le cucine dei tre alberghi scelti per le cene di gala, rispettivamente Peter Knogl, Christian Nickel e Didier Schneiter.
Dopo questi tre “assaggi”, S.Pellegrino Sapori Ticino farà rotta verso casa, dove inizieranno le imperdibili cene che vedranno come ospiti i più importanti chef italiani e internazionali  sulla cresta dell’onda.
Partendo dal 1° maggio, serata di apertura, presso l’Hotel Splendide Royal di Lugano, dove Domenico Ruberto ospiterà i colleghi Nenad Mlinarevic del restaurant Focus del Park Hotel Vitznau, Heiko Nieder  del The Restaurant del The Dolder Grand di Zurigo e Thomas Neeser del Grand Hôtel Du Lac di Vevey. Appuntamento che si annuncia come serata a 5 stelle Michelin.

Il primo appuntamento con gli chef tristellati, invece, inizia il 2 maggio, con il tedesco Thomas Bühner del ristorante La Vie di Osnabrück che sarà ospite di Luca Orini presso il Seven The Restaurant di Lugano. La prima stella a Bühner viene assegnata nel 1996, dal 2012 è tristellato per la sua cucina di avanguardia perché al gusto e all’aroma della materia prima ha aggiunto una tecnica che predilige le cotture a bassa temperatura e una sapiente composizione orchestrale dei suoi menu.

Il secondo tristellato sarà impegnato l’8 maggio all’Hotel Eden Roc di Ascona. Qui Salvatore Frequente ospiterà Massimo Bottura dell’Osteria Francescana di Modena, numero due al mondo secondo la classifica World’s 50 Best Restaurants di S.Pellegrino, e uno dei massimi esponenti della cultura gastronomica contemporanea, grazie alla consapevolezza che il cibo non è solo tradizione ma anche rito e celebrazione della vita.
Diciamo che questi appuntamenti sono senza respiro perché già il 9 arriva Annie Féolde dall’Enoteca Pinchiorri insieme all’executive chef Riccardo Monco e allo chef di cucina Alessandro Della Tommasina, accolti da Dario Ranza presso il suggestivo scenario di Villa Principe Leopoldo, a Lugano.

Nel programma leggiamo che “da quando con il marito Giorgio Pinchiorri diede inizio all’avventura della celebre enoteca fiorentina, Annie non ha mai smesso di innovare la tradizione culinaria italiana e toscana, con guizzi contemporanei che raccontano la sua proverbiale curiosità e voglia continua di stupire. Nel ’93 la Féolde fu la prima donna in Italia a conquistare tre stelle Michelin”.
Il viaggio prosegue con la serata, il 15 maggio, dedicata ai sapori francesi con lo chef Pascal Barbot del ristorante L’Astrance di Parigi ospitato da Domenico Ruberto presso l’Hotel Splendide Royal di Lugano. Qui il minimalista e romantico chef francese presenterà la sua personale interpretazione di una cucina fatta di piatti leggeri ed equilibrati.

Il giorno successivo la location è Conca Bella, enoteca ristorante dell’Hotel Vacallo, dove si esibirà un altro italiano, Niko Romito, del Ristorante Reale di Castel di Sangro, in un incontro con  il talentuoso e stellato Andrea Bertarini.
Ancora tre appuntamenti per concludere il mese di maggio. Il 29 maggio con Peter Knogl del restaurant Cheval Blanc di Basilea che sarà ospitato da Othmar Schlegel al Castello del Sole di Ascona, che farà vedere come trasforma materie prime spesso inedite e inusuali in composizioni delicate e armoniose.
Il 30 maggio c’è un’altra presenza italiana. I fratelli Enrico e Roberto Cerea del ristorante Da Vittorio di Brusaporto, infatti, saranno ospiti di Eros Picco al The View di Lugano.

Infine, il 31, serata con il tedesco Christian Bau del Victor’s Fine Dining, ospite di Nicola Costantini presso il ristorante Ciani di Lugano. A 34 anni Bau è stato eletto il più giovane cuoco della Germania con tre stelle Michelin. Dal programma di S.Pellegrino Sapori Ticino Bau viene presentato come “sinonimo in tutto il pianeta di una cucina leggera e aperta al mondo con una firma assolutamente personale che gioca in modo cosmopolita con raffinate influenze giapponesi”.

Si riprende a giugno, il 6 per la precisione, con l’olandese Jonnie Boer del De Librije di Zwolle e la sua cucina sinonimo di qualità, semplicità, gusto e sense of humor, che sarà ospite di Egidio Iadonisi presso lo Swiss Diamond Hotel di Vico Morcote..
L’8 giugno Eric Pras della Maison Lameloise di Chagny, sarà ospite di Frank Oerthle presso il Ristorante Galleria Artè al Lago del Grand Hotel Villa Castagnola di Lugano. Pras rappresenta il vero spirito della ristorazione a tre stelle, unendo l’approccio semplice al tocco fantasioso. Il risultato è una cucina evolutiva, delicata e sensibile, che rispetta il prodotto con la tecnica e la tradizione con l’intelligenza creativa.

La festa finale della manifestazione di quest’anno si terrà al Grand Hotel Eden di Lugano, il 19 giugno,  e avrà come protagonisti 4 storici nomi che hanno fatto  la storia della ristorazione svizzera: Pierrot Ayer di Les Pérolles e Alain Bächler del Des Trois Tours di Friburgo, Stéphane Décotterd di Le Pont de Brent e Pierrick Suter dell’Hotel de la Gare di Lucens.

A completare il programma dalla X edizione di S.Pellegrino Sapori Ticino ci sono la serata del 18 maggio dedicata a S.Pellegrino Young Chef, il progetto di talent scouting mondiale rivolto agli chef under 30 con Luca Orini che al Seven The Restaurant di Lugano, l’irlandese Mark Moriarty, vincitore dell’edizione 2015, insieme allo svizzero Martin Elschnerr, l’italiano Paolo Griffa e Francesco Sangalli classificatosi con il miglior dessert della finale svizzera.

Poi c’è la serata del 21 maggio dedicata al grande Norbert Niederkofler  di Rosa Alpina Hotel&Spa, presso il ristorante Ciani di Lugano.
Il 22 maggio è la volta del Déjeuner au Château presso la Tenuta Castello di Morcote: un pranzo solo a base di pesce preparato dagli chef del gruppo “Le Soste” come Philippe Léveillé del Miramonti l’Altro di Concesio, Emanuele Scarello de Agli Amici dal 1887 di Udine, Alfio Ghezzi della Locanda Marcon di Trento ed Errico Recanati de l’Andreina di Loreto.

Due, poi, le serate dedicate alle donne, il 17 maggio e il 13 giugno, presso il ristorante Metamorphosis di Lugano, con la partecipazione di Luisa Valazza del ristorante Al Sorriso di Soriso e Anna Matscher del Zum Löwen di Tesimo. Mentre il 12 giugno è programmato “ti ho raccolto”, una camminata dedicata al cibo e alla conoscenza dei prodotti del territorio ticinese per unire le eccellenze del territorio con l’estro di Lorenzo Albrici.

Cover: Niko Romito e Michael Ellis della Michelin

Michele Pizzillo
Newsfood.com
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