Veltroni sul PD: «tornare indietro è suicida»
11 Giugno 2008
Una scissione della componente cattolica dal Partito democratico? «Sarebbe suicida». Parola di Walter Veltroni. Il leader del Pd oggi ha incontrato a Napoli Martin Schultz,
capogruppo del Partito socialista all’Europarlamento. Sul tavolo la collocazione politica del Pd in Europa.
La componente cattolica del Pd non vuole l’adesione al Pse, tanto che il settimanale «Famiglia cristiana» è arrivata ad ipotizzare una scissione. «L’idea di tornare
indietro è plausibile, ma per me è suicida», ha spiegato Veltroni. Il segretario del Pd, che spinge per «una casa comune» delle forze riformiste in Europa, ha
spiegato che «il doppio movimento, il Pd da una parte e il Pse disponibile a un processo di innovazione dall’altra, è il binario positivo». Anche sull’ipotesi di un congresso
del Partito democratico per risolvere l’impasse, Veltroni è stato chiaro: «Un congresso si fa quando è in gioco una questione di fondo: cioè fare il Pd o continuare
con i vecchi partiti del passato».